Sydney Marathon

L'etiope Hailemaryam Kiros e l'olandese Sifan Hassan vincono la prima volta da Major della Sydney Marathon. Eliud Kipchge in Top10

Foto di Organizzatori

Sono Hailemaryam Kiros (2:06:06/record della gara) e Sifan Hassan (2:18:22/record della gara) i vincitori della Sydney Marathon 2025, la gara australiana che domenica 31 agosto ha visto al via circa 35.000 runners per quello che rappresentava lo storico esordio di questa 42.195km nel circuito Abbott World Marathon Major. (QUI I RISULTATI DEGLI ITALIANI)


L'atleta classe 1997, già vincitore nel 2023 a Osaka, risolve la gara a pochi chilometri dal traguardo rappresentando una sorpresa in quanto la sua ultima apparizione risaliva a quasi un anno fa, quando fu quinto a Berlino, poi nessuna notizia fino a oggi. Al femminile previsioni rispettate con la campionessa olimpica in carica che tiene a bada la concorrenza andando man mano a guadagnare terreno nella seconda metà.


Come previsto, un percorso duro, con numerosi saliscendi e curve a "U", non ha favorito le prestazioni cronometriche a favore di una lotta spalla a spalla che ha entusiasmato gli spettatori.


Il gruppone transita ai 5km (14:59) e ai 10km (30:04) con proiezioni superiori alle 2:07 finali, in coda al drappello di testa c'è anche Eyob Faniel. Nella gara femminile già dopo i primissimi chilometri si forma un quartetto guidato dalla campionessa olimpica Sifan Hassan, tallonata dall'ex primatista del mondo Brigid Kosgei e dalle etiopi Sichala e Gurmesa con tempi che indicano un 2:17 finale. Una curiosità: il vincitore della Boston Marathon 2018, la "leggenda" giapponese Yuki Kawauchi, ha corso con il gruppo di testa femminile per poi chiudere in 2:21.08.


Ai 15km (45:26) e alla Mezza (1:03:45) passa in testa Kipchoge marcato dal connazionale Kipchirchir, il gruppo inizia ad allungarsi riducendosi a 11 atleti. Faniel transita a metà gara in 1:04:01 per poi ritirarsi poco dopo. Anche per quanto riguarda la gara femminile, mezza in 1:10:01, si procede senza particolari sussulti. 


Per la definitiva svolta si deve attendere il chilometro 32 quando al comando rimangano in 7: Gobena, Cheserek, Korir, Ramakongoana, Kirwa, Kiros e Houdadi. Kipchoge, fino a quel momento molto attivo, cede e accusa in pochi metri una 20ina di secondi. A 5km dal traguardo Addisu Gobena e Hailemaryam Kiros Kebedew lasciano sul posto il sorprendente atleta del Lesotho Tebello Ramakongoana per giocarsi la vittoria.


Kiros scaverà gradualmente un gap con il connazionale andando a chiudere in 2:06:06 (primato della gara), davanti a Gobena (2:06:16) e Ramakongoana (02:06:47). A quasi 41 anni Eliud Kipchoge è nono in 02:08:31. Poco da dire sullo sviluppo della gara femminile, con l'olandese che scava lentamente e costantemente un gap che diventerà incolmabile: sul podio ci salgono l'ex primatista del mondo Brigid Kosgei (2:18:56) e Workenesh Edesa (2:22:15).

01/09/2025