Mondiali Indoor Portland

Dopo il prologo di ieri erano in programma 5 finali nella seconda giornata dei Mondiali Indoor in corso all'Oregon Convention Center di Portland. In attesa degli squilli italiani gli occhi degli appassionati erano tutti per i 60m anche se a dire il vero i risultati tecnici migliori sono arrivati dalle pedane.

Andiamo a scoprire come è andata

LO SPECIALE PORTLAND 2016

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PESO M: il neozelandese Tom Walsh sorprende tutti scagliando l'attrezzo fino a 21.78, miglior prestazione mondiale dell'anno. Walsh è autore di una gara incredibile che lo ha visto in 5 lanci su 6 sopra i 21m. In un podio privo di americani ci saliranno Andrei Gag (20.89m) e Filip Mihaljevic (20.87m).

LUNGO F: gara memorabile, tra le migliori degli ultimi 10 anni, con 7 atlete sopra i 6.50m e due sopra i 7m. Vince Brittney Reese (7.22) davanti ad Ivana Spanovic (7.07) e Lorraine Ugen (6.93m) con queste ultime due al record nazionale.

HEPTATHLON: nella gara di prove multiple femminile tutto come previsto con il successo, anche se risicato, della canadese Brianne Theisen-Eaton (4881), dietro di lei un duo ucraino formato da Anastasya Mokhnyuk (4847) ed Alina Fodorova (4770).

60HS F: doppietta statunitense con la vice favorita che supera la favorita della vigilia: con il tempo di 7"81 Nia ali sorprende Brianna Rollins (7"82), bronzo alla britannica Tiffany Porter (7"90).

60M M: batterie, semifinali e finale nel giro di poche ore con Asafa Powell che si conferma perdente di lusso: il jamaicano dopo aver stampato grandi tempi ai primi turni è secondo (6"50) dietro a Trayvon Bromell (6"47), Asafa nonostante sia uno dei più grandi sprinter di sempre non ha mai vinto una medaglia d'oro individuale in una rassegna mondiale od olimpica, terzo gradino del podio per Ramon Gittens (6"51).