FlettaTRAIL

Cesare Maestri e Heidi Davies si aggiudicano l'edizione 2019 del FlettaTRAIL, ecco come è andata

Cesare non sbaglia, il campione trentino dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe mette in fila un parterre elite clamoroso, il Re di Malonno è ancora lui, un anno dopo, ma questa volta con le cose in chiaro: è arrivato il record, schiantato il vecchio primato di Petro Mamu, da oggi bisognerà correre sotto 1h25’26”.

La gallese Heidi Davies continua la sua storia d’amore con Malonno andando oltre ogni immaginazione, voleva almeno podio e si prende la vittoria, nel tripudio di una piazza che è tutta per lei. Grandissime gare, piene di pathos ma anche contenuti tecnici di altissimo livello, il FlettaTRAIL conferma il suo status di super classica, un evento che vale la stagione per i grandi campioni, una perla da incastonare nel palmares di chi entra nell’albo d’oro ma anche dei tanti amatori che la portano a termine. Una giornata di sole e cielo azzurro, un fiume di gente ed un intero paese ricolmo di passione per questo sport, i presupposti per un edizione perfetta c’erano e sono stati pienamente rispettati.

Ha vinto il più forte, Cesare Maestri delle Valli del Chiese, alfiere di quell’Atletica Valli Bergamasche di Leffe che a Malonno si impone per il secondo anno consecutivo. La sfida è stata un susseguirsi di emozioni, l’attacco del campione scozzese Robbie Simpson è arrivato immediatamente dopo il via con la prima parte di salita sparata a tutta e poi una perfetta gestione nella discesa centrale prima della lunga ascesa al GPM di Narcos.


Dietro all’uomo di Nike Trail si portava l’eritreo Filimon Abraham, capace di agganciarlo a più riprese ma mai di riprenderlo. Dietro era lotta senza quartiere con Maestri e Kirui con un ritardo intorno ai 20” e via via Douglas, Manifrasha, Berny Dematteis ed il Keniano Surum. Sembrava in cassaforte la vittoria del britannico ma nessuno oggi aveva fatto i conti con la classe di Cesare Maestri. Un numero dei suoi, devastante, tra lo scollinamento a Pra De Biss ed il passaggio nella torcida di Loritto, dove era la casacca orange di Leffe a presentarsi in testa.

Da lì un forcing feroce tra i due, con Simpson che rimontava nel tratto di piano tra Corne ed One, e sul sentiero che riporta nell’abitato di Malonno. Ma nulla da fare, sul palcoscenico di Piazza Repubblica, gremita all’inverosimile, si presenta Cesare Maestri, col nuovo record, con gli occhi di chi sa di aver compiuto un’autentica impresa.

L’impresa è anche di Simpson, che chiude anche lui sotto il precedente primato precedendo lo scatenato Filimon Abraham, mattatore del week end dopo il 2° posto di ieri ed il nuovo podio di oggi. Top five da urlo e top ten che vale la stagione: Kirui e Douglas chiudono i cinque, mentre sul grande palco della festa finale salgono Manifrasha, Berny Dematteis, Robert Surum, Alberto Vender e Luca Cagnati. In 6 atleti sotto la soglia fatidica dell’ora e trenta a Malonno, a prova di un livello per l’ennesima volta stellare.

Nella gara donne la storia di Heidi Davies, l’insicurezza delle settimane di avvicinamento, trascorse a Malonno dove è ospite di una famiglia locale. Il rapporto con la comunità Malonnese della ragazza del Galles giunge ad un nuovo ed emozionante capitolo. Niyirora attacca da subito, scrollandosi subito di dosso la compagnia delle avversarie ed andando a prendere il primo gpm di Odecla, ma la Davies le torna sotto quasi subito imponendosi nella discesa verso Frai e sferrando l’attacco decisivo nella salita verso Narcos dove passa con oltre 1’30” su Elisa Sortini e Primitive Niyirora, e quasi due sulla ceca Lucie Marsanova. Per Heidi una cavalcata trionfale, il gap dalle inseguitrici continua a dilatarsi ed all’arrivo sfiora incredibilmente il record della gara. 1h41’25” per la Davies, il 2° crono di sempre, a solo 16” dal primato di Sara Bottarelli, oltre 4 minuti filati alla 2^ di giornata, una pur brava Elisa Sortini che resiste alla rimonta spettacolare dell’Irlandese Sarah McCormack, che centra il podio a Malonno, suo obiettivo dichiarato della vigilia. Marsanova, Niyirora, Koligar, Cotti Cottini, Clayton, Grogan e Nanu chiudono la top 10, 9 di queste atlete sono state sotto la soglia dell’eccellenza del percorso, fissata dagli organizzatori  1h55’00” che vale l’ingresso nella lista ufficiale dei migliori tempi di sempre.

Missione compiuta per l’Unione Sportiva Malonno, che incassa un altro grande successo e festeggia il grande Costantino Felter, l’atleta gardesano 7 volte vincitore a Malonno nei ruggenti anni 70 , una vera icona per gli appassionati di corsa in montagna. L’ospite d’onore di questa edizione destinata a passare alla storia dopo la grande impresa di Cesare Maestri.


Di seguito le dichiarazioni dei protagonisti:

CESARE MAESTRI

Sì eccoci qua, è una cosa veramente incredibile, oggi il livello era veramente alto e lo sapevo… Mi sono addirittura staccato un pochino in salita, non sapevo se ero io che stavo correndo non fortissimo o se erano gli altri che l’avevano presa a tutta… Poi in discesa mi sono giocato tutte le carte e ho rischiato il tutto per tutto, andando a prenderli uno alla volta. Sono arrivato al limite dei crampi e ho visto all’ultimo chilometro che potevo fare il record ed è uscita questa gara incredibile, battere il tempo di Petro Mamu di quell’anno è una cosa assurda, sono super contento, grazie a tutti!”

HEIDI DAVIES

Malonno is special and I’m really happy to be here, the atmosphere was really great!”

ROBBIE SIMPSON

Yeah, it was a really good race for me, I’ve been hoping to come here for so many years… I finally made it, it was at the top of my expectations, I was in the lead for quite of the race and then I just see him (Maestri) and keep him going, having a real fight. I’m really really happy for my second place and a fast time.”

ELISA SORTINI

Sono contenta di essere qui a Malonno nel paese della corsa in montagna dove l’anno scorso avevo più o meno ricominciato nella stagione scorsa, quindi non potevo mancare. Sono un po’ stanca quindi adesso riposerò, sono contenta di aver portato a casa questo podio, ringrazio tutti, tifo come sempre fantastico, è sempre bellissimo correre qui e sfidarsi con le campionesse che si incontrano in questa gara

TOP TEN UOMINI

  1. Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe) ITA – 1h25’26” NEW RECORD
  2. Robbie Simpson (Nike Trail Team) GBR – 1h25’37”
  3. Filimon Abraham (LG Festina Rupertwinkel) ERI – 1h26’23”
  4. Timothy Kirui (Run2gether) KEN – 1h27’24”
  5. Andrew Douglas (Inverclyde Ac – Hoka One One) GBR – 1h27’43”
  6. Primien Manifrasha (Dolomiti Belluno) RWA – 1h28’35”
  7. Bernard Dematteis (Corrintime) ITA – 1h31’17”
  8. Robert Surum Panini (Run2gether) KEN – 1h32’05”
  9. Alberto Vender (S.A. Valchiese) ITA – 1h32’57”
  10. Luca Cagnati (Atl. Valli Bergamasche Leffe) ITA – 1h33’57”

TOP TEN DONNE

  1. Heidi Davies (Inov8) GBR – 1h41’25”
  2. Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina) ITA – 1h45’34”
  3. Sarah McCormack (Ambleside AC) IRL – 1h45’55”
  4. Lucie Marsanova (Mizuno) CZ – 1h47’36”
  5. Primitive Niyirora (G.S. Orecchiella) RWA – 1h47’38”
  6. Mojca Koligar (Hoka One One/KGT Papez) SLO – 1h47’43”
  7. Stefania Cotti Cottini (G.P. Pellegrinelli) ITA – 1h54’13”
  8. Emma Clayton (Salomon UK) GBR – 1h54’29”
  9. Sabrina Grogan (University of Canterbury) NZL – 1h55’21”
  10. Ana Nanu (Atl. Rimini Nord) ROM - 1h57’20”



05/08/2019