Giorgio Calcaterra

Giorgio Calcaterra ha lasciato Latina annunciando la tredicesima partecipazione consecutiva alla 100 km del Passatore

Giorgio Calcaterra ha lasciato Latina annunciando la tredicesima partecipazione consecutiva alla 100 km del Passatore. E proverà a vincere ancora, come fa puntualmente ogni anno dal 2006.

L’atleta simbolo della gara podistica da Firenze a Faenza è stato nel capoluogo pontino al Maione Store, nell’incontro organizzato da Mariacristina Maione e Cristian Falcione con i podisti che si cimentano per la prima volta o che il Passatore lo hanno già fatto o che un giorno lo vorranno fare, in un questo percorso mirabile dove la competizione sportiva vale un’impresa.


Esperienze racchiuse nel libro “Correre da zero a cento” e presentato nell’occasione insieme al coautore di Calcaterra, Daniele Ottavi uno dei finisher del Passatore.

Uno dietro l’altro i 100 km sono stati illustrati nei momenti essenziali dall’istruttore Fidal Cristian Falcone, attraverso l’analisi del percorso, la logistica, i segreti per un superamento della prova che può sembrare insormontabile, ma che in realtà può essere alla portata di molti. Dagli allenamenti alla nutrizione, tutto è utile anzi indispensabile. Ed ancora le testimonianze dei vari finisher presenti hanno messo in evidenza come l’aspetto mentale sia determinante ai fini dell’obiettivo, considerando che si parte di giorno e, salvo i top come Calcaterra (nel 2011 chiuse il Passatore in 6h 25’46’’), si arriva alle prime luci del giorno successivo trascorrendo la nottata all’aperto correndo e camminando velocemente.

Domande del pubblico presente e quello da casa attraverso la diretta facebook per un dibattito vivace e ricco di spunti utili.


Confronto che ha confermato la grande vocazione al running della provincia di Latina, secondo una tendenza crescente in tutta Italia. Fino alla voglia di cimentarsi in prove quasi leggendarie, come può essere per l’appunto il Passatore.

La 100 km del Passatore compie 46 anni. Start sabato 26 maggio alle 15 da Piazza Del Duomo a Firenze. Finish in piazza del Popolo a Faenza entro le 11 di domenica 27 maggio. Più di tremila i partecipanti, tra questi diversi pontini.

Calcaterra spiega con una battuta la scelta di passare da maratoneta ad ultramaratoneta: “Volevo un numero tondo – sorride – e 100 km mi consentivano di calcolare più velocemente la media a chilometro”. E poi: “Mi raccomando frutta e verdura la settimana precedente la gara, altrimenti rischiate di avere forti crampi”. Sulla prossima edizione: “Non sono in grandissime condizioni e vincere diventa sempre più difficile. Ma a prescindere dal risultato finale, spero di avere le forze dopo il traguardo di fare il giro della piazza e salutare le tante persone che mi aspettano. E’ doveroso nei loro confronti”.

17/05/2018