La Ciaspolada

Ora si attende solo la neve, ma non è certo una novità. La 51ª edizione de «La Ciaspolada» è stata presentata questa mattina presso la sala Nones della Banca per il Trentino Alto Adige, a Trento, dove organizzatori e autorità hanno dato la propria “benedizione” ad nuova puntata di un serial di successo, lanciato nel lontano 1973. Domenica 5 gennaio il popolo delle racchette da neve si darà infatti nuovamente appuntamento in Alta Val di Non per trascorrere una mattinata a contatto con la natura, molti per regalarsi un intero fine settimana in un’area vocata al turismo “slow”, impreziosita dal mercatino di Natale di Fondo, che questa volta rimarrà aperto fino alla vigilia dell’Epifania. I più allenati lotteranno con il cronometro nella versione competitiva, tutti gli altri passeggeranno in compagnia senza alcuna pressione, muovendosi fra i ristori.

Il presidente del comitato organizzatore, Gianni Holzknecht, ha aperto l'incontro ricordando che questa volta la competizione che ogni anno ha l’onore di inaugurare il calendario dei grandi eventi sportivi trentini celebra Trento capitale europea del volontariato, il cui logo campeggia sul pettorale, ogni anno diverso per la gioia dei collezionisti. Un evento ad hoc, la staffetta «Noi per voi» di sabato scorso, ha portato centinaia di volontari appartenenti ad associazioni impegnate nei campi più disparati a collaborare, passandosi il testimone ad ogni chilometro, per portare una fiaccola dal capoluogo a Fondo, dove centinaia di persone ogni gennaio mettono gratuitamente a disposizione il proprio tempo per «La Ciaspolada», soprattutto nell’opera di allestimento del percorso. Ha poi segnalato che sono già state raccolte 2.400 iscrizioni, un numero importante, che potrà solo aumentare nei prossimi giorni, soprattutto se dovesse nevicare. In quanto all'ubicazione del tracciato, si attendono nuove precipitazioni, poi si valuterà il da farsi, scegliendo al solito fra le tre opzioni praticabili, ovvero, in ordine di preferenza, la piana dei Pradiei, utilizzata lo scorso anno, l’area delle Regole di Malosco, ad una quota un po’ più elevata, oppure le piste da sci della Mendola, ultima carta da giocare nel caso in cui il meteo dovesse giocare contro fino all'ultimo.

In quanto alla gara, in campo maschile si riparte dal dominio assoluto esercitato dai runner giudicariesi, ovvero Cesare Maestri e Alberto Vender, che si sono spartiti le ultime sette edizioni, cinque vinte dal primo e due dal secondo, mentre in campo femminile, dopo le tre vittorie consecutive di Annalaura Mugno fra il 2019 e il 2022 (nel 2021 non si è gareggiato per la pandemia), si sono imposte due atlete diverse, Celia Balcells Serra nel 2023 e Giulia Marchesoni nel 2024. Nei prossimi giorni scopriremo se saranno al via anche nel 2025 e chi potrà eventualmente contendere loro il successo.

?

Alla presentazione hanno preso parte anche la vicepresidente della Provincia di Trento e assessore allo sport Francesca Gerosa, che lo scorso anno ha dato il via alla sfida, l’assessore allo sport del Comune di Trento Salvatore Panetta, il vicepresidente del Coni Trentino Massimo Eccel e il sindaco di Borgo d’Anaunia Daniele Graziadei. Nella doppia veste di consigliere della Banca per il Trentino Alto Adige e di presidente della Sezione ANA cittadina ha speso parole di elogio per il lavoro degli organizzatori anche Paolo Frizzi. Il Gruppo Itas è stato rappresentato da Luca Petermaier, responsabile della comunicazione, mentre per l’Apt della Val di Non era presente il presidente Lorenzo Paoli.

C'è tempo per iscriversi fino a sabato 4 gennaio alle ore 18. Oltre all'esclusivo pettorale si riceverà un pacco gara composto da borsa, berretto brandizzato, bottiglietta di acqua Pejo, 1/2 kg di pasta Felicetti, Melinda squeeze, quadripack di mele Melinda, snack e biglietto della lotteria.