Steve Prefontaine

Enrico Ruggeri racconta la storia di Steve Prefontaine su Radio 24, appuntamento lunedì 6 giugno alle 15.30

“Un grande mezzofondista, un talento incompiuto, con una vita che si spezza troppo giovane, ma che lascia comunque dietro di sé una bellissima storia”: così Enrico Ruggeri annuncia in video il protagonista della puntata de Il Falco e il Gabbiano in onda lunedì 6 giugno alle 15.30 su Radio 24, Steve Prefontaine.

Steve Prefontaine è stato un grande mezzofondista che nei primi anni ‘70 ha vinto praticamente tutto quello che c’era da vincere negli Stati Uniti. Animato da uno spirito competitivo fortissimo, per lui la gara non è mai stata questione di tattica, ma una sfida all’ultimo sangue dove mostrare chi ha più fegato. Un vero cowboy dell’atletica.

L’impresa per cui è diventato famoso è la gara per conquistare l’oro nei 5.000 metri all’Olimpiadi di Monaco, nel 1972. Arrivato con la forza degli ottimi risultati realizzati nel suo paese, Prefontaine si prepara a correre la gara per la quale si è preparato in maniera maniacale, una grande occasione per affermare la sua superiorità. Ha solo 21 anni e si lancia in quella che verrà considerata una delle strategie più esaltanti e al tempo stesso suicide che si sia mai vista su una pista di atletica. Fin dal primo giro infatti Steve tenta il tutto per tutto, come nel suo stile, e conduce una gara dal ritmo forsennato, che tiene tutto lo stadio con il fiato sospeso. Cede solo a trenta metri dalla fine, quando viene superato dai finalisti e arriva solo al quarto posto. Perde la medaglia, ma il suo spirito competitivo riceve gli onori di pubblico e avversari.

Tornato negli Stati Uniti polverizza ogni record, nell’attesa di vincere finalmente l’oro alle prossime Olimpiadi di Montreal. La sua folle corsa però viene arrestata da un incidente automobilistico che lo uccide a soli 24 anni, nel 1975.

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03/06/2016