La classifica

Quali sono stati i massaggi sportivi più richesti dagli sportivi negli ultimi mesi? ecco la classifica!

Ci sono innumerevoli buoni motivi per concedersi un massaggio. I benefici per la salute psico-fisica sono sorprendenti: un trattamento praticato da un professionista è in grado di alleviare i dolori muscolari, contrastare lo stress posturale (in particolare per chi lavora tutto il giorno seduto o in piedi), lenire l’ansia e la depressione, alleviare il mal di testa, migliorare la pelle e, “last butnotleast”, stimolare l’attività del sistema immunitario.


Per l’anno in corso si nota, in particolare, che da fine settembre a oggi, l’attenzione è andata sul massaggio decontratturante. Analizzando i dati di Google Trend, infatti, in Italia nel periodo invernale i massaggi più ricercati sono il decontratturante con una media del 42%, seguiti dal massaggio thailandese con il 38% delle preferenze.Il massaggio decontratturante è un tipo di massaggio che agisce in profondità sui tessuti connettivi e muscolari, con il preciso scopo di sciogliere contratture e, più in generale, tensioni della muscolatura. L’obiettivo primario dunque è quello di sciogliere le contratture. Il massaggio thailandese, invece, è stato utilizzato dai monaci come una vera e propria terapia medica: è considerato uno dei massaggi più energicied è chiamato anche Thai Yoga perché il terapeuta usa mani, ginocchia, gambe e piedi per far assumere al soggetto trattato specifiche posizioni.

A seguire ci sono, in ordine crescente, il massaggio sportivo (con il 35% di media, che è aumentato rispetto all’anno precedente), il massaggio linfodrenante (con il 32%) e infine l’hot stone (con il 14%).

Nell’ultimo anno si riscontra un aumento del massaggio sportivo, dal momento che è aumentata anche la tendenza al movimento e all’attenzione per la propria forma fisica. Non a caso, infatti, il diploma sportivo è quello più richiesto dai nostri allievi soprattutto per il loro primo inserimento lavorativo che ottiene sempre un ottimo successo”, spiega Dario Montorfano, considerato fra i più grandiesperti in Italia nell’ambito del benessere e fondatore del primo franchising in Italia di centri massaggio a marchio Tao – I Professionisti del Massaggio®, nonché responsabile della scuola di formazione.

Resta in una posizione più bassa il massaggio hot stone (14%), indice di una maggiore predisposizione ai massaggi con diretto contatto con la manualità del massaggiatore piuttosto che con le pietre levigate.


Se però diamo uno sguardo più approfondito a ciò che accadeva lo scorso anno nello stesso periodo invernale, si nota che il massaggio thailandese aveva un indice di interesse maggiore rispetto al decontratturante, cosa che quest’anno si è invertita:

La professione del massaggiatore ha visto in questi ultimi anni una notevole crescita, poiché sono diversi e sempre più numerosi gli ambiti di applicazione. Nella nostra scuola formiamo all’anno 3000 personeinteressate a tutti i tipi di diplomi nell’ambito del massaggio: si va da massaggio sportivo al rassodante o al drenante con effetto lifting. Sempre più richiesti i corsi per apprendere tecniche specifiche nell’ambito del rilassamento,ossia del riequilibrio emozionale,seguiti da quelle per migliorare postura e benessere mentale”.-conclude Montorfano.


16/12/2016