White Marble Marathon

Ai nastri di partenza la nuova edizione, l’ottava, della maratona White Marble Marathon, suddivisa per la prima volta in due giorni di eventi. Si comincia sabato 15 febbraio con la novità dell’Urban Trail tra Marina di Carrara e Luni, proseguendo domenica 16 febbraio con la classica Marathon sul litorale di Massa-Carrara e Forte dei Marmi.

Nella prestigiosa location di Palazzo Ducale, sede della Provincia di Massa-Carrara, si è svolta la presentazione ufficiale della corsa, in cui sono state illustrate le gare e presentati i forti maratoneti Dean Karnazes e Moustapha Ahmad, che prenderanno parte all’evento. Per la Marathon il presidente Paolo Barghini e Nicola Ciani, l’assessore allo Sport del Comune di Massa Roberto Acerbo e l’assessore allo Sport del Comune di Carrara Lara Benfatto.

L’evento è organizzato dalla World Running Academy di Paolo Barghini con il supporto di Fondazione Marmo e, tra gli altri, Dole Italia e Gaia, con il patrocinio dei Comuni di Carrara, Massa e Luni.

L’Urban Trail farà entrare per la prima volta nella storia della Marathon anche un tratto della Liguria. Previsto un percorso tra asfalto, cemento e sterrato suddiviso in gara non competitiva da 10 chilometri e competitiva da 14 chilometri. Il tracciato passerà tra le affascinanti rovine dell’antica Luni, in Liguria, costeggiando l’anfiteatro e rientrando in Toscana passando dalla spiaggia di Marina di Carrara e la passeggiata sul mare. 

“Siamo contenti che quest’anno la White Marble Marathon abbia coinvolto il Comune di Luni - spiega il vicesindaco di Luni Massimo Marcesini - ed è un evento importante, dato che tra i due territori c’è sempre stato un legame profondo. Questa manifestazione sportiva ne è la testimonianza. Il passaggio dell’area archeologica di Luni sarà bello e suggestivo”.

La partenza dell’Urban Trail è prevista per le 15 dall’area expo della White Marble Marathon in via Maestri del Marmo a Marina di Carrara. Prima e dopo l’Urban trail, spazio anche per la musica con un Dj Set con la collaborazione di Radio Nostalgia.

“L’urban trail è la grande novità di quest’anno - aggiunge l’ideatore della White Marble Marathon, Paolo Barghini - celebrando lo spirito del trail running in una cornice urbana affascinante. Siamo convinti che il fine settimana con due giorni di gare ed eventi possa ottenere il gradimento di tutti coloro che, ogni edizione, vengono a vedere la maratona a bordo strada. Gli atleti che abbiamo chiamato per prendere parte alla gara, fanno capire la considerazione che White Marble Marathon ha acquisito nel corso degli anni. Ringrazio gli sponsor per il supporto e le municipalizzate Nausicaa e Asmiu per il lavoro”.

Domenica spazio poi alla White Marble Marathon con quattro tipologie di percorso in base alla distanza: la 10 chilometri ‘Per Davide’ in memoria del podista carrarese Davide Genovesi, la mezza maratona ‘Half Marathon’ da 21 chilometri, la ‘Marble Hero’ da 30 chilometri e la classica da 42 chilometri ‘White Marble Marathon’.

Lo start delle quattro gare è alle 9, con traguardo di partenza e arrivo lungo viale Colombo a Marina di Carrara, con un percorso che si articolerà sul lungomare di Marina di Carrara, Marina di Massa, Montignoso e un breve tratto a Forte dei Marmi.

Considerando sia Urban Trail che Marathon, saranno circa 2.000 i partecipanti alle gare di quest’anno, con un incremento delle iscrizioni del 40 per cento rispetto al passato, che hanno costretto l’organizzazione a chiudere in anticipo le iscrizioni. Ulteriore testimonianza dell’evidente importanza crescente che i maratoneti attribuiscono a White Marble Marathon anno dopo anno.

“Siamo felici e orgogliosi di accogliere anche quest’anno la White Marble Marathon – spiega Lara Benfatto, assessore allo Sport del Comune di Carrara -. Questa manifestazione è ormai un appuntamento tradizionale molto atteso non solo dalla città e dal territorio, ma da tantissimi sportivi e appassionati desiderosi di poter cimentarsi in una gara di alto livello in uno scenario davvero unico. Siamo onorati anche di poter ospitare atleti come Dean Karnazes e Moustapha Ahmad; un vero esempio di perseveranza e di passione per lo sport”.

“Siamo sempre ben disposti ad ospitare eventi di qualità - aggiunge Roberto Acerbo, assessore allo Sport del Comune di Massa - perché sono giornate importanti di promozione dello sport ma non solo, dato che risaltano anche gli aspetti sociali, culturali e turistici dietro un evento così bello, che porta famiglie e sportivi sul nostro territorio. Negli anni la Marathon ha saputo diventare una manifestazione importante”.

Prosegue inoltre la collaborazione della White Marble Marathon con la sezione “T. Bacchilega-V. Targioni” dell’Unione nazionale Veterani dello sport di Massa, che ha inserito il proprio Campionato nazionale UNVS di Mezza maratona all’interno di questa nuova edizione. I vincitori saranno proclamati Campioni Italiani e la sezione che avrà acquisito i migliori piazzamenti individuali dei propri iscritti, sarà insignita del titolo di sezione Campione d’Italia 2025.

“La White Marble Marathon non è solo un appuntamento sportivo, ma un evento di promozione del territorio - spiega Bernarda Franchi, presidente di Fondazione Marmo, sponsor dell’evento - e stili di vita sani per i cittadini. Per Fondazione Marmo, da sempre impegnata nella valorizzazione e nello sviluppo di questa comunità, è stato naturale sostenere la manifestazione. L'iniziativa unisce lo sport alla bellezza dei paesaggi e delle città e all'eccellenza del mestiere degli artigiani locali, che hanno realizzato le medaglie in marmo recuperato che saranno consegnate ai partecipanti”.

Alla presentazione si sono inoltre raccontati i due super ospiti: il maratoneta americano Dean Karnazes e il maratoneta libanese Moustapha Ahmad: due runner di livello mondiale che daranno ulteriore prestigio all’edizione 2025.

I due atleti, con tanti aneddoti e racconti sul loro passato di gare, hanno elogiato la White Marble Marathon mostrando grande voglia di correre e scoprire il territorio.

Karnazes, che prenderà parte alle gare del sabato e della domenica, è stato nominato nel 2005 dalla rivista Time tra le cento persone più influenti del mondo, disputando maratone nei luoghi più estremi del pianeta, con un elenco di partecipazioni che comprende la Badwater Ultramarathon: la corsa più dura al mondo. Per lui all’attivo anche diversi libri sulla sua storia sportiva e personale.

Altrettanto importante la presenza di Ahmad, che correrà domenica. Per il runner libanese si contano vittorie e decine di maratone disputate in ogni continente, comprese le difficili ultramaratone nel deserto e la famosa gara Ironman.