Malonno Mountain Running

Nella simbolica Sala della Canonica di San Faustino, che domina il paese dall’alto, è andata in scena la conferenza stampa ufficiale di presentazione, sabato si corre, ed in palio c’è la World Cup !

Presenti il Sindaco di Malonno Giovanni Ghirardi, la Comunità Montana di Valle Camonica rappresentata da Gianbattista Bernardi, il Presidente dell’US Malonno Fabio Calzaferri, il direttore di gara Giorgio Bianchi ed in rappresentanza degli atleti elites il campione del mondo 2017 e detentore del PizTriVertikal Francesco Puppi, il britannico di INOV8 international Ben Mounsey, la leggenda camuna e capitana della nazionale italiana Valentina Belotti ed il capitano ed eroe di casa Emanuele Manzi. Fermento in paese, tutti attendono con ansia ed entusiasmo la 55^ edizione.

Clessidra agli ultimi granelli, ultimo giro di chiave ai bulloni, cinture allacciatissime: Malonno è pronta, per la 55^ volta, sarà ancora grande spettacolo e grande mountain Running nel paese che è arrivato a darsi il riconoscimento ufficiale di “Paese della Corsa in Montagna” con una delibera comunale depositata agli atti quasi una decina di anni fa”.

L’entusiasmo, la tensione ed anche un pizzico di timore per trovarsi ad organizzare per la prima volta una prova di coppa del mondo lasciano spazio in queste ore ai primi passi ufficiali ed a tenere banco sono finalmente temi prettamente sportivi e legati alla grande competizione che andra’ in scena sui due giorni, perché oltre al Vertical di World Cup il piatto forte rimane il FlettaTRAIL, con la propria storia, il proprio albo d’oro, le proprie peculiarità uniche date dal tifo delle contrade, dalla versatilità del percorso, dalla grande festa finale.

Presentazione PizTriVERTIKAL, Mayr e Ndungu per allungare , Puppi per rilanciare.

Si annuncia spettacolo: ci sono anche il Dega, la Belotti, Berny Dematteis e Gitonga, livello top e tantissimi altri atleti da tutto il mondo da seguire ed applaudire.

Ambedue i vincitori della prima prova di World Cup saranno al via del Vertical malonnese, l’austriaca Andrea Mayr merita senza ombra di dubbio i favori del pronostico, domenica scorsa ai campionati nazionali austriaci disputati nella cornice della mitica  Schlickeralmlauf di  Telfes ha travolto le avversarie arrivando ad insidiare addirittura i migliori piazzati al maschile (inaudito, fossimo stati in italia avrebbe strappato la qualificazione per il mondiale, ma con la squadra uomini!!). La sua presenza è da sola un premio storico per l’US Malonno che pur qui ha accolto i più grandi nomi della storia della specialità.

Sembrerebbe tutto pronto per la vittoria della Mayr e per il record del percorso ma proprio la detentrice del best-time (40’34”) Valentina Belotti ha mantenuto la promessa fatta agli organizzatori dopo la doppia operazione ai tendini lo scorso inverno: sarebbe tornata a sfidare il PizTri. Le due stelle del firmamento mondiale della corsa in salita sono decisamente sufficienti a richiamare riflettori ed alimentare l’attesa , ma non mancano altre papabili protagoniste : Purity Gitonga, la seconda classificata del Grossglockner, sarà anche lei allo start come la comasca Gloria Giudici, altra reduce dalla prima prova e con la bussola puntata su Zinal , teatro della successiva tappa di coppa. outsiders di lusso sono un’altra austriaca, Susanne Mair, e l’irlandese Sarah McCormack.

Spazio poi a tante specialiste italiane dell’uphill: l’atleta di casa Corinna Ghirardi, la valtellinese Elisa Compagnoni , e poi ancora Arianna Oregioni, Camilla Magliano, che torna alle gare dopo un lungo periodo di stop e comunque convalescente con i postumi di una micro frattura.
Al maschile equilibri molto più illeggibili, il leader di coppa e re del Grossglockner Geoffrey Gikuni Ndungu sarà a Malonno per provarci, pur non nascondendo i timori per un tipo di gara a lui sconosciuto.

Il keniano di Runtogether ha dimostrato di star bene (ha vinto lui anche a Telfes) ma non è obiettivamente il favorito di un lotto di contendenti che in pole mette senza ombra di dubbio l’italiano Francesco Puppi, due volte secondo e poi vincitore del PizTri lo scorso anno, dove ha firmato anche il record del percorso fissato ora a 34’09”.

Ma non finisce certo qui, la sfida al maschile offre un plateau ricchissimo di spunti : l’altoatesino Hannes Perkmann sul vertical non teme nessuno, per lui già un podio qui a Malonno. Idem il capitano azzurro, Bernard Dematteis, sempre nella top 3 dal 2015, la recente prova di forza agli italiani di Tavagnasco ne certifica uno stato di forma eccellente e come sempre punterà alla combinata lui che è il signore incontrastato del FLETTATRAIL. Impossibile poi ignorare i nomi di Luca Cagnati ed Emanuele Manzi, solidità ed esperienza oltre alla voglia, nel caso di Cagnati soprattutto, di raddrizzare una stagione fino ad oggi alternata da luci ed ombre, anche in vista dell’appuntamento cruciale di Zinal. Per Manzi periodo difficile, l’infortunio al tendine achilleo non lascia tregua ma il capitano dell’US Malonno non  mancherà. Tanti altri nomi interessanti nella griglia di partenza : Henri Aymonod è ormai splendida certezza sulle prove di vertical mentre grande attesa per il lecchese dei Falchi, Danilo Brambilla, che davvero potremmo definire scherzosamente “macinatore seriale di dislivello” vista la moltitudine di gare che intraprende. Sempre da lecco ecco lo specialista Eros Redaelli mentre la valle Camonica e la provincia di Brescia sarà certamente ben rappresentata dall’esperto scalatore di Valle di Saviore Giovanni Paiani e dal Valsabbino Cristian Badini. Avanti poi  con un altro giovane : Andrea Rostan , già azzurrino a Premana ed oggi impegnato nel doloroso passaggio da promessa e senior che però non ne sta fiaccando l’entusiasmo. Vicino ai “bocia” anche qualche “vecio” , ma che “vecio”: al PizTriVERTIKAL torna Marco De Gasperi !! Il 6 volte campione del mondo è sulla strada verso la sua prima 100 km (correrà la CCC all’utmb) ma non tradisce Malonno che da sempre lo sostiene e tanto affetto gli ha regalato.

Altre firme internazionali oltre al già citato Gikuni Ndungu: dall’Argentina arriva il Keniota Rubio, Diego Simon, mentre è nutritissima la pattuglia britannica con Ben Mounsey, Jack Wood, Joe Baxter e Sam Tosh con questi ultimi da tenere d’occhio, per quanto il team inglese sia qui soprattutto per il FlettaTRAIL di domenica, ancora Kenya per chiudere la lista elites: Timothy Kimutai Kirui, classe 97, pure lui con l obiettivo combinata nel mirino.
A testimonianza dell’assodato flag internazionale della manifestazione anche due curiosità : se saranno solo note di colore o qualcosa di più lo dirà il campo di gara intanto però nella starting line trovano posto anche il primo atleta giapponese di sempre nelle liste di Malonno, Fujio Miyachi, e la nazionale Maltese maschile al completo con Azzopardi, Faruggia e Micallef.

Lo start avverrà dalla località di Moscio, frazione di Malonno capoluogo, con partenze sfalsate donne e uomini.

Mayr e compagne attaccheranno i 1000 metri di dislivello e 3,4 km di sviluppo alle ore 10:30 mentre gli uomini entreranno in scena alle 11:00. Al traguardo, presso la Malga Campel, flower ceremony, premiazione categorie master e pranzo tipico di montagna a cura del gruppo Alpini Malonno.

Poi l’attenzione si sposterà su Piazza Repubblica a Malonno dove sabato sera alle 21:00 si svolgeranno le premiazioni ufficiali della gara assoluta valida per la coppa del mondo ed a seguire si entra nel clima FlettaTRAIL con la consueta parata di stelle sul Red Carpet ed altri eventi di intrattenimento per il pubblico.
La gara sarà in diretta TV su Teleboario (Canale 71) e social live su www.corsainmontagna.it