Orobie Vertical

Tutto pronto per Orobie Vertical. Top runner agguerriti, uomo da battere Manuel Da Col

Una gara di sola salita che incarna il puro skyrunning e che, una volta in cima, regala un colpo d’occhio spettacolare sul pizzo Redorta e il pizzo Coca, i tremila delle Orobie. Il percorso di circa 4 chilometri di sviluppo per mille metri di dislivello segue il noto sentiero Cai numero 301, fra boschi e rocce, torrenti da attraversare e audaci scalette.
 
Alle ore 9.15 di sabato spetterà a Paolo Savoldelli, Beppe Guerini e Migidio Bourifa, insieme ai famigliari dello scomparso Danilo Fiorina, dare il via alla competizione. La formula a cronometro con partenze ogni 20 secondi consentirà al pubblico di godere le emozioni della corsa lungo il sentiero e nella zona traguardo per una buona parte della mattinata.

 
Il programma prevede il ritrovo dei concorrenti dalle ore 7.30 presso il palazzetto dello sport per il ritiro dei pettorali e del pacco gara. Gli indecisi avranno la possibilità di iscriversi sabato direttamente sul posto. Dalle ore 9.15 si susseguiranno le partenze. Presso il rifugio Coca si terranno le premiazioni alle ore 12.15 e il pasta party dalle ore 12.30.
 
Diamo uno sguardo ad alcuni fra i migliori atleti che comporranno la starting list, cominciando dalla griglia femminile. Torna cercando un bis alla vittoria ottenuta nel 2013 l’azzurra di corsa in montagna Samantha Galassi, torna per risalire sul podio la skyrunner Michela Benzoni. Inseguono una medaglia anche la scialpinista Corinna Ghirardi, la svizzera Sophie Andrey, le bergamasche Maria Eugenia Rossi e Claudia Boffelli.
 
Sfogliando l’elenco dei top runner spicca il campione uscente Manuel Da Col, bellunese del team Scott, che lo scorso anno mise tutti in fila con il crono finale di 41’08”. Dagli sport invernali alla corsa in montagna, ecco al via lo scialpinista azzurro William Boffelli e il fondista dell’esercito Sergio Bonaldi.

 
La lista dei top è ancora lunga. Il “local” Giovanni Zamboni non farà sconti e dovrà vedersela con la corazzata Scott formata, oltre che dal vincitore in carica, da Michael Dola (come non citare il suo settimo posto a Fully), il teatino Guido Barbuscio e il giovane Mattia Tanara. A proposito di giovani, non ci si dimentichi del vicentino Matteo Sostizzo, considerato uno dei ragazzi più promettenti del panorama italiano.
 
Difficile prevedere come se la caverà Maurizio Vanotti, solito a ben figurare nelle corse su strada. Menzione obbligatoria per Davide Milesi, una partecipazione alle olimpiadi di Atlanta e l’eccellenza in tutti gli sport di resistenza. Curiosità puntata anche su Oscar Lazzaroni, campione del mondo di mtb master, in quel di Valbondione scriverà una pagina – nel libro della sua lunga carriera – dedicata alla corsa a piedi. E vi abbiamo elencato solo alcuni dei top presenti a Orobie Vertical.
 
Special guest – insieme ai già citati Savoldelli, Guerini e Bourifa – l’allenatore della nazionale di snowboard Cesare Pisoni e il vincitore di Bake Off Italia, il mago dei dolci Carlo Beltrami.
 
Il rifugio Coca propone inoltre, venerdì 1 giugno, ad atleti e appassionati, cena e pernottamento al rifugio con pacchetto di 30 euro: un’occasione speciale per vivere l’anteprima della gara insieme a Mario Poletti e agli atleti Scott nella familiarità di un vero rifugio di montagna; per il pubblico un’idea allettante che consente di portarsi in anticipo sul posto e, la mattina seguente, aspettare in quota i coraggiosi runner che risaliranno le pendici del Coca come veri stambecchi.
 
La regia di Orobie Vertical è guidata dal recordman delle Orobie Mario Poletti che, con la sua Fly-Up Sport, manderà in scena, quest’anno, l’ottava edizione. Nel ricordo di Danilo.


 

01/06/2018