Firenze Marathon
Domenica 24 novembre la 40esima edizione della Firenze Marathon: dodici uomini e sette donne per la vittoria
Foto di Andrea Renai
Scrivere il proprio nome nell’albo d’oro di un evento blasonato e farlo in occasione del 40° compleanno, la sfida della 40^ Estra Firenze Marathon è dunque ancora più elettrizzante e il compito di renderla tale è affidato a dodici uomini e otto donne.
Top runner – Uomini
In cinque da Kenya e Italia, uno da Francia e Burundi per battere il primato da battere attualmente nelle gambe del kenyano James Kipkogei Kutto che nel 2006 ha tagliato il traguardo in 2h08’40”. Potrebbe riuscirci il keniano Dikson Simba Naykundi (Caivano Runners) al debutto sulla distanza regina. Dikson Nyakundi porta in dote l’ottimo primato di 60’39” sulla distanza di mezza maratona che gli è valso la vittoria a Treviso nel 2022 e di podi in Italia ne ha inanellati diversi, come recita il suo curriculum in cui troviamo, tra le altre, le vittorie a Cremona nel 2021 e all’ultima edizione della Neapolis Half Marathon.
In gara c’è però chi di esperienza sulla distanza regina già ne ha e proverà a dire la sua avendo già corso al di sotto del primato della manifestazione. Si tratta del keniano Edwin Kimutai Kiplagat che con 2h08’21”, staccato a Ginevra nel 2021, potrebbe capitanare il gruppo di testa.
A poco più di un minuto, il vincitore dell’ultima edizione della Neapolis Marathon, il keniano Samuel Naibei Kiplimo che ha già fermato il cronometro della Run Rome The Marathon del 2022 a 2h09’41”, quando ha conquistato la settima posizione assoluta. Dietro di lui c’è il primo della lista di casa, il marocchino di passaporto italiano Hicham Boufars (Asd International Security) che a Firenze ha partecipato nel 2019 (terzo assoluto con 2h13'29"), nel 2018 con primato personale (secondo assoluto con 2h12'16"), 2015 (2h13'36") e 2014 (2h17'12"), seguito dal keniano Hyllry Chemweno che quest’anno ha strappato il personal best di 2h13’28” vincendo la maratona di Skopje (Macedonia).
Un po’ più staccato Lhoussaine Oukhrid (ASD AT Running) con un personale di 2h16’25” tallonato dall’algerino di passaporto francese Menad Lamrani, lo scorso anno al personale di 2h16’45” alla maratona di Rennes (Francia).
Al via, con il compito di fare da lepre, il keniano Simon Dudi Ekidor che porta in dote il crono di 2h18’58” dalla maratona di Nairobi del 2019.
Chiudono le fila tre portacolori italiani habitué di questo evento, il marocchino Khalid Jbari (Athl. Club 96 Alperia), capace di 2h21'32", suo primato personale, nel 2022 e Andrea Soffientini (Dinamo Running), per lui già tre medaglie della Firenze Marathon, nel 2022 (2h26'36"), nel 2021 (2h22'29") e nel 2021 (2h26'36") e Kabir Hicham (Pol Moving SSD ARL) che proprio a Firenze ha conquistato il suo miglior tempo con 2h22’44” lo scorso anno, quando si è presentato sesto al traguardo migliorando la 12^ posizione del 2021 (2h27’24”).
Al debutto il burundese Jean Marie Bukuru che ha nelle gambe il primato di 63'03" alla mezza maratona di Arezzo del 2023.
Top runner – Donne
Cinque dal Kenya, due portacolori nazionali e una dal Marocco per la gloria della 40^ Estra Firenze Marathon, sebbene, a meno di sorprese, non sembra possa vacillare il primato femminile del percorso che appartiene alla olimpica Lonah Chemtai Salpeter, nel 2018 lo aveva abbassato di ben quattro minuti rispetto al precedente portandolo a 2h 24’17”.
Sulla carta la vittoria è della keniana Vivian Cherotich a cui le strade italiane portano fortuna, come racconta il primato con vittoria conquistato all’ultima edizione della Romeo&Giulietta Half Marathon con il crono di 1h09’18” che fa il pari con la vittoria dell’ultima maratona di Eindhoven (Paesi Bassi) quando ha fatto segnare il suo primato personale di 2h26’41”. Attenzione alla marocchina Souad Kabouchia che qui a Firenze, nel 2021, ha già conquistato il quarto posto correndo in 2h27’49”, ad una manciata di secondi dal personal best che le ha regalato la vittoria dell’ultima maratona di Enschede, conclusa in 2h27’16”.
A tre minuti da lei è possibile scorgere la falcata della connazionale Dorine Cherop Murkomen che quest’anno a Siviglia ha staccato il suo miglior crono con 2h29’39”.
Il fiato sul collo è della keniana Teresiah Kwaboka Omosa (Caivano Runners) che ha inanellato diverse vittorie, tra cui le mezze maratone di Udine (2021), Wachau (2022) e Nancy (2024) oltre a quella della maratona di Salisburgo nel 2018. Per lei il primato sulla distanza regina è del 2021 quando a Fürstenfeld (Austria) ha fermato il cronometro a 2h30’12”.
Un po’ più staccata la keniana Hellen Chepkorir che porta in dote 2h34’16” fatto segnare a Kosice (Slovacchia) nel 2017. Nel gruppo delle inseguitrici la keniana Lucy Chepoghon Chelele che vanta il crono di 2h38’12” poche settimane fa a Nairobi, l’azzurra di origini keniane Maria Gorette Subano (Cus Pro Patria Milano), lo scorso anno capace di strappare la medaglia di bronzo della 39^ Firenze Marathon e recentemente miglioratasi alla maratona di Berlino (Germania) dove ha chiuso le sue fatiche in 2h38’45”. Per l’Italia anche la sua compagna di squadra Sarah Giomi con il crono di 2h40’22” fatto segnare ad Amsterdam nel 2018.
Albo d’oro
La classifica per nazioni vede sempre in testa i colori dell’Italia con 22 vittorie (11 tra gli uomini e 11 tra le donne), seguita dal Kenya con 16 successi (12/4), poi l’Etiopia che con 15 vittorie (7/8) allunga su Gran Bretagna con 9 vittorie (3/6); poi a quota 2 ci sono Bahrein (2/0) e Ungheria (0/2). Austria (0/1), Belgio (0/1), Brasile (1/0), Israele (0/1), Jugoslavia (1/0), Marocco (1/0), Norvegia (0/1), Repubblica Ceca (0/1), Russia (0/1), Rwanda (0/1), Slovenia (0/1) e Ucraina (1/0) hanno tutte un successo a testa.
Sono 18 le nazioni che possono vantare almeno una vittoria nell’albo d’oro. Vittorie di 9 nazioni diverse tra gli uomini e 13 nazioni diverse tra le donne. Uomini: Kenya 12, Italia 11, Etiopia 7, Gran Bretagna 3, Bahrein 2. Brasile, Jugoslavia, Marocco e Ucraina: 1. Donne: Italia 11, Etiopia 8, Gran Bretagna 6, Kenya 4, Ungheria 2. Austria, Belgio, Israele, Norvegia, Repubblica Ceca, Russia, Rwanda e Slovenia: 1.
L’edizione 2023 della Firenze Marathon ha riportato il tricolore sul podio maschile con Said El Otmani (CS Esercito), al femminile vittoria di Clementine Mukandanga che ha firmato il primato nazionale per il Rwanda mentre l’ultima italiana che ha fatto intonare l’inno nazionale è Giovanna Volpato che nel 2008 tagliò il nastro in 2h34’13”.
Il programma di sabato
Ore 9.00 Partenza Ginky Family Run, Parco delle Cascine
Ore 10.30 Partenza Fanfani Charity Run Staffetta 3x7, Ippodromo del Visarno
Ore 12.00 Presentazione Top Runner, Leopolda*
Ore 18.00 Messa del Maratoneta, Basilica di Santa Maria Novella
Il programma di domenica
Ore 8.25 Piazza Duomo, partenza “Maratonabili”
Ore 8.30 Piazza Duomo, partenza maratona
Ore 8.30 Via Tornabuoni, partenza 10k Firenze Marathon
Ore 10.40, arrivo primi concorrenti maratona in Piazza Duomo
Ore 11.15, premiazioni ufficiali podio maschile e femminile in Piazza Duomo
Ore 14.30, fine del tempo massimo per concludere la gara
20/11/2024
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