Lake Garda 42

La Lake Garda 42 parla femminile, clamoroso traguardo per la gara del 26 marzo: le donne superano il 50% delle iscrizioni

Foto di Organizzatori


Dopo l’exploit della passata edizione dove le donne hanno sfiorato la metà delle iscrizioni totali nella gara di mezza maratona, era facile auspicare che nella versione 2023 la quota rosa fosse superiore al 50 percento. E così, a soli due mesi dalla gara, la tendenza delle iscrizioni femminili conferma le aspettative.

Un dato certo lo avremo domenica 26 marzo, quando runner provenienti da tutto il mondo si posizioneranno ai blocchi di partenza di X-BIONIC LAKE GARDA 42 e della mezza maratona LG21, ma la sorella minore, come abbiamo visto, ha già diversi motivi per affascinare gli appassionati anche in occasione della sua seconda edizione. Uno fra tutti, i dati sorprendenti sulla presenza femminile: nel 2022 è stata pari al 47% dei podisti in gara – il 37% sommando anche quelli della distanza maratona – e nel 2023 gli organizzatori sono sicuri possa addirittura crescere. 


IL SORPASSO

Durante la gara se ne vedranno tanti, ma difficilmente si assisterà a un sorpasso clamoroso come quello evidenziato dai dati sui partecipanti: ad oggi le atlete iscritte alla “maratonina” risultano essere il 54% delle iscrizioni totali. Numeri che, qualora venissero confermati alla chiusura delle registrazioni, renderebbero la LG21 una delle rare manifestazioni podistiche in cui l’affluenza femminile supera quella maschile. Non sarebbe strano se in questi giorni tale divario continuasse ad ampliarsi, considerato che dal 1° febbraio il costo per iscriversi aumenterà di 10 Euro, spingendo molti atleti a stringere i tempi.

 

ENTUSIASMO ALLE STELLE

Se la parità di genere (numerica, s’intende) tra i partecipanti era stata salutata positivamente al termine della prima edizione, a maggior ragione quest’anno è evidente l’entusiasmo degli organizzatori: «Siamo felici ci sia già una quota rosa importante: era la nostra speranza già dallo scorso anno e vederla concretizzarsi ora ci riempie di orgoglio - le parole di Patrizia Pederzolli Deißenberger a capo del comitato organizzatore – e il nostro obiettivo è che questo possa essere un evento per tutta la famiglia, che coinvolga mamme, papà e anche i più piccoli grazie alla KIDS RUN di sabato 25 marzo».


CONOSCIAMOLE MEGLIO

Tra le quasi 500 podiste partecipanti all’edizione 2022 della LG21, l’age group femminile con più iscritte è stato quello tra i 45 e i 49 anni. La tedesca classe 2003 Cecile Paschke la più giovane, mentre la sanmarinese classe ’53 Nadia Ghedini la donna con maggiore esperienza. Ben 35 le nazionalità rappresentate: dopo quella italiana, la delegazione più nutrita è stata quella tedesca (23%). La destinazione del lago di Garda è molto nota nei paesi di lingua inglese e le adesioni dalla Gran Bretagna sono state oltre il 7%.

IL LAGO DI CORSA

Il popolo dei runner difficilmente potrà restare indifferente di fronte all’esperienza che X-BIONIC LAKE GARDA 42 ha riservato loro: domenica 26 marzo saranno accolti da un percorso che si snoda in un paesaggio incantevole – tantopiù in primavera – dominato dal lago di Garda, lungo la cui riva settentrionale si sviluppa la gran parte dell’itinerario. Per la mezza maratona sono coinvolte due regioni, Trentino e Veneto, che ospiteranno partenza e arrivo, previsti rispettivamente ad Arco di Trento (TN) e a Malcesine (VR). A Limone sul Garda (BS) in Lombardia, invece, la partenza della 42 chilometri, che si corre in contemporanea alla mezza maratona e terminerà a Malcesine dopo aver attraversato Riva del Garda e Arco di Trento.


24/01/2023