Rosetta Verticale Trail Run

I due azzurrini di skialp Debertolis e Taufer saranno in gara alla Rosetta Verticale Trail Run di domenica 15 settembre

Foto di Raffaele Merler

Non è esplicitamente una sfida vertical e nemmeno una skyrace. La Rosetta Verticale Trail Run, che per l’ottava volta andrà in scena domenica 15 settembre, in realtà è una gara unica nel suo genere, una sorta di sfida di sola ascesa particolarmente "corribile" lungo i suoi 6,9 km di sviluppo e 1.279 metri di dislivello positivo, con uno straordinario valore aggiunto rappresentato dall’incantevole scenario paesaggistico delle Pale di San Martino.


Grazie a questo connubio vincente ogni anno l’evento organizzato da uno staff di appassionati coordinato da Johnny Zagonel, facente capo al Gs Pavione, riesce a richiamare sempre un numero significativo di concorrenti, innamorati del percorso e dell’ambiente. Non è dunque un caso che anche la nazionale italiana di skialp lo scorso luglio abbia scelto questo territorio e proprio il tracciato della Rosetta Verticale Trail Run per impostare un lavoro specifico di resistenza. E non è nemmeno un caso che fra gli iscritti i primi due atleti interessanti, giovani di belle speranze, siano proprio skialper che guardano alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, ovvero Hermann Debertolis e Leonardo Taufer, che tra l’altro conoscono alla perfezione i sentieri del gruppo delle Pale di San Martino. Nei prossimi giorni arriveranno ulteriori adesioni di runner di prima fascia, probabilmente anche quella del re della Rosetta Verticale, il friulano di Venzone Tiziano Moia, al via in sei delle sette precedenti edizioni e detentore del record, grazie al tempo di 51’10” stabilito lo scorso settembre. Il primato in campo femminile è invece della nazionale svizzera Victoria Kreuzer, capace nel 2020 di fissare il cronometro sulla prestazione di 1h03'05”.


Il percorso è decisamente emozionante ed è quello tradizionale, con partenza dai 1.463 metri d’altitudine del centro di San Martino di Castrozza e arrivo ai 2.742 metri di Croce Rosetta. Gli atleti transiteranno dal rifugio Colverde, per poi percorrere il celebre sentiero 701 e transitare dalla stazione a monte della Funivia Rosetta, affrontando 6,9 km di sviluppo e 1279 metri di dislivello positivo. La partenza verrà data alle 9.30: il regolamento prevede lo start di cinque atleti ogni 30 secondi, seguendo rigorosamente la numerazione della starting list.


Nel programma verrà riproposta anche la Rosetta Verticale Family, iniziativa di carattere promozionale, che, come suggerito dal nome, è rivolta alle famiglie. La partenza, in questo caso, verrà data dal rifugio Giovani Pedrotti alle ore 11, con traguardo posto alla croce di cima Rosetta. Le squadre saranno composte da due atleti ciascuna (padre e figlio, ad esempio) e per loro non ci sarà nessuna sfida contro il tempo, quanto piuttosto il piacere di correre fianco a fianco immersi nel suggestivo scenario delle Pale di San Martino.


Le iscrizioni sono attive on line, al costo di 35 euro fino all’8 settembre, poi dal 9 all’11 settembre l’importo salirà a 45 euro. Basta collegarsi al sito www.rosettaverticale.it. Sono già oltre 200 quelle pervenute fino ad ora.

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Singolare poi i premi riservati ai vincitori della gara maschile e femminile. Ripetendo l’apprezzata iniziativa di dodici mesi fa, il comitato organizzatore della corsa in quota ha attivato una preziosa sinergia con “ColvArt”, il simposio di scultura su legno proposto a metà luglio dal Gruppo Giovani di San Martino di Castrozza, che ha portato ai piedi delle Pale nove artisti e la loro arte per una settimana di scultura. Fra gli artisti coinvolti il primierotto Gianluigi Zeni ha realizzato i due trofei lignei che verranno consegnati ai due trionfatori di giornata.

06/09/2024