Ecomaratona Pratese

Riprendere dopo un anno di stop non è mai facile: questo è l’obiettivo degli organizzatori dell’Ecomaratona Pratese, che domenica 10 ottobre tornerà in calendario per cancellare gli eventi che hanno impossibilitato l’effettuazione della gara nel 2020. Una ripresa, quella della classica toscana, nel rispetto dei protocolli sanitari in vigore che ben si sposano con lo spirito della gara che sin dalla sua nascita nel 2018 ha voluto evidenziare i temi ambientali, chiedendo ai suoi partecipanti di rispettare il territorio non disperdendo rifiuti e mostrando attenzione per esso.

Tre le proposte podistiche della terza edizione della corsa: la gara principale è l’ecomaratona di 42,195 km inserita nel calendario nazionale Fidal, al fianco del quale è prevista la mezza di 21,097 km e la passeggiata ludico-motoria di 8 km.

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Il disegno del percorso è tutto nella natura, passando per i comuni di Prato, Poggio a Caiano, Carmignano e Quarrata. Il ritrovo sarà al Parco delle Cascine di Tavola, con il via fissato per le 8:00 per le prove agonistiche, mentre la passeggiata avrà la partenza “alla francese” dalle 8:00 alle 10:00.

La campagna d’iscrizioni è iniziata già a marzo e finora sono arrivate in gran numero, si potrà provvedere ancora fino al 30 settembre al costo di 45 euro per la lunga e 25 euro per la mezza, altrimenti il prezzo salirà di 5 euro con chiusura improrogabile al 6 ottobre, tenendo però conto che la gara è a numero chiuso e i posti a disposizione sono rimasti davvero pochi. Lungo il percorso verranno posti 7 punti di ristoro e 5 di spugnaggio. Gli organizzatori hanno predisposto un’ampia area di parcheggio per partecipanti e accompagnatori. Tutto è pronto per il ritorno di una classica dell’offroad toscano, manchi solo tu.

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