Miglianico Tour

Ecco come è andata la 50ma edizione della Miglianico Tour: nel caldo vincono Zamponi Falasca e Romilio

La 50^ edizione della Miglianico Tour avvolta nel quasi abituale solleone e caldo africano, ha voluto festeggiare degnamente questo ambito traguardo delle sue 50 primavere. Non è stato un ripartire vista la sosta del 2020, ma un continuare la storia di una manifestazione podistica nata nel 1971. A guidare l’evento sotto tutti i punti di vista, l’ormai storico patron Nicola Mincone ben affiancato da Antonio Orlandi presidente del Gruppo ADES. In questa 50^ edizione si è voluto omaggiare coloro che l’hanno resa grande con le presenze abituali come quella di Giacomo Ferraioli che non è ha persa una, sia pur questa volta facendo la 9 km, quelle tecniche che hanno dato lustro alla Miglianico Tour. In quest’ultimo caso causa le concomitanze di lavoro non ha reso possibile la presenza di ospiti di alto rango per la storia della gara e della nostra Atletica, non è mancato però Salvatore Bettiol che nel 90 stabili il record della gara con tempo fantastico per poi dirigersi ai Campionati Europei di Spalato per gareggiare con la maglia azzurra nella maratona. Un Bettiol che dieci anni dopo seppe ripetersi vincendo nel 2000, la sua presenza è stata omaggiata da un lungo applauso da parte dei partecipanti, ancor di più quando ha deciso solo due minuti prima del via di correre con loro non la 9 km come aveva chiesto alla vigilia, ma bensì la 18 km, dove alla bella età di quasi 60 anni li compirà il prossimo novembre ha pure vinto la sua categoria.


Mentre molte gare podistiche sul territorio italiano segnalano un netto calo delle presenze, molto buona è stata la partecipazione a Miglianico con quasi 500 iscritti tra 9 e 18 km (in totale 473 classificati), mentre la visione più bella è stata ancora una volta la partecipazione giovanile ad iniziare dalla Mini Mini Tour con i bambini da zero a sei anni che hanno percorso circa 300 mt, poi il susseguirsi delle altre prove e dare un riscontro di altri 200 e forse più iscritti è quasi diminuire la reale partecipazione. Nelle due gare di 9 e 18 km, nella prima (un solo giro) successo per il giovanissimo Riccardo Di Lizio (16 anni) dell’ASD Atletica Runtime in 30’17”, precedendo Davide Ricciutelli (Tocco Runner) 30’47” e Domenico Campitalli (ASD Mistercamp) 31’26”, tra le donne successo di Marika Monaldi (ASD Unione Atletica Abruzzo) in 33’34” e quinta assoluta nella classifica generale, 2^ Minerva Strazzella (Atl. Avis S.Bnedetto d.t.) in 38’13”, 3^ Giorgia Monti ((ASD Unione Atl. Abruzzo) in 38’47”.

Nella 18 km maschile assoluto dominio di Andrea Zamponi Falasca (Atl. Potenza Picena ) involatosi subito al primo giro e concludendo da solitario in 59’45”, a soli 6 secondi dal 59’39” del 2018 quando concluse al terzo posto. Secondo Alberico Di Cecco reduce dal successo in una 50 km che visto il netto dominio di Falasca si accontentava del piazzamento d’onore in 1.01’58”, poi a seguire: 3° Ciocca 1.03’44”, 4° Paluzzi 1.03’48”, 5° Lamiri (Mar) 1.04’44”, 6° Liberatore 1.05’32”, 7° Scarinci 1.05’36”, 8° Mancini 1.06’20”, 9° D’Andrea 1.07’09”, 10° Cuzzi 1.07’32”. Nella gara femminile successo per Daniela Romilio che ha recuperato nel corso del secondo giro imponendosi in 1.19’04”, 2^ Rita Mascitti in 1.20’09”, 3^ Stefania Capodicasa in 1.21’00”.



12/08/2021