Maratona di Mersin

Vitalis Kibiwott ha infranto il record Allcomers turco diventando a sorpresa il vincitore della Maratona di Mersin. Il 27enne keniota ha segnato un ottimo record personale di 2:07:14, migliorando il tempo e il record del percorso di quasi un minuto. Al contrario, una delle favorite della vigilia ha vinto la gara femminile in condizioni meteorologiche eccellenti: la keniota Rebecca Tanui ha tagliato il traguardo in 2:25:35. La Maratona di Mersin è una gara su strada con il marchio World Athletics Elite Label.

Finora la gara di Mersin, importante città portuale con una popolazione di poco più di un milione di persone situata sulla costa sud-orientale della Turchia, è poco conosciuta a livello internazionale. Domenica mattina, poco più di 400 maratoneti si sono presentati alla linea di partenza per la settima edizione dell'evento, mentre circa 2.000 hanno gareggiato in una gara non élite di 10 km. Tuttavia, le recenti edizioni della maratona avevano già prodotto una serie di ottimi tempi sul percorso pianeggiante.

L'eritreo Ghirmay Gebreslassie era il nome di punta nella lista di partenza di questa gara turca. Tuttavia, il trentenne campione del mondo del 2015 ha accusato un problema al bicipite femorale all'inizio della gara e si è ritirato al chilometro 18. È stato poi il fratello diciottenne Abraham Embaye a prendere a sorpresa l'iniziativa e a tagliare il traguardo di metà gara in 63:52. Il giovane è rimasto in testa fino alle fasi finali della gara, ma non è riuscito a tenere il passo. A poco più di cinque chilometri dal traguardo è stato superato prima da Vitalis Kibiwott e poi dal connazionale Albert Kangogo. Mentre Embaye si è mantenuto al terzo posto con 2:08:29, Kibiwott ha concluso in bellezza e ha migliorato il miglior tempo mai corso in turchia di 59 secondi, portandolo a 2:07:14. Un anno fa, il connazionale keniota Bethwell Kipkemboi ha vinto con 2:08:13 a Mersin. 

Il 27enne Kibiwott ha migliorato il suo record personale di quasi quattro minuti. Arrivato in Turchia con un PB di 2:11:08, era solo l'undicesimo nella lista di partenza. "Il mio allenamento era stato molto buono, quindi mi aspettavo di correre sotto le 2:08 e ho soddisfatto le mie aspettative. Il giovane eritreo era in vantaggio di parecchio durante la gara, ma ho gradualmente ridotto il distacco. Non ho avuto fretta, mi sentivo forte verso la fine e ho fatto la mia mossa", ha detto Vitalis Kibiwott, che ha aggiunto: "La Maratona di Mersin ha un percorso completamente pianeggiante e molto veloce".

Nella gara femminile, Rebecca Tanui ha preso il comando all'inizio della gara. Quando è passata a metà gara in 72:30, la keniota era ancora seguita da vicino da Genet Robi. L'etiope ha resistito ancora un po', ma intorno al traguardo dei 30 km Tanui ha preso il largo e ha poi vinto con 2:25:35. Sebbene il record del percorso di 2:23:08 fosse fuori portata, si è trattato del tempo più veloce in maratona corso in Turchia quest'anno. E per la 33enne Rebecca Tanui si è trattato di un'altra ottima prestazione sulla distanza classica. Un anno fa aveva vinto la Maratona di Košice con un ottimo PB di 2:21:08, questa primavera Tanui si è classificata seconda alla Maratona di Vienna.