Badwater 135

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E' il 37enne statunitense Shaun Burke il vincitore della "mitica" Badwater 135, l'ultramaratona considerata storicamente la più dura del pianeta con partenza sotto al livello del mare, con temperature torride, e passaggi fino ad altitudini di oltre 2.500m.

Burke, vigile del fuoco in Colorado, ha completato le 135 miglia di gara in 23:29:00, un crono lontano dal record della gara (21:33:01) ma che ha permesso di primeggiare con un vantaggio monstre rispetto agli altri concorrenti.

Al secondo posto troviamo la prima donna, la 52enne norvegese Line Caliskaner, capace di chiudere in 27:36:27. Le imprese femminili alla Badwater non sono nuove, basta ricordare che nel 2023 fu proprio una donna a imporsi nella classifica assoluta.

I podi sono stati completati rispettivamente dallo spagnolo Ivan Penalba Lopez (28:06:34) e dallo statunitense Michael Ohler (28:24:25) al maschile, e da Micah Morgan (29:11:28) e Caryn Lubetsky (33:25:49), entrambi portacolori USA, al femminile. Curiosità: la 19enne Frederick Kaylee (36:13:31), astro nascente dell'ultramaratona con già numerosissime esperienze all'attivo, ha chiuso all'8° posto tra le donne.

Per quanto riguarda l'Italia, la migliore è Francesca Ferraro, settima donna in 35:34:02, mentre al maschile Cristiano Rollo chiude in 36:49:45.