Nasego Mountain Running

Presentati i Campionati Italiani assoluti di corsa in montagna 2016: Kilometro Verticale e Lunghe Distanze

Si è svolta Sabato 23 aprile presso il Municipio di Casto la conferenza stampa ufficiale di presentazione della due giorni che nel week end del 14 e 15 maggio 2016 assegnerà i titoli italiani assoluti, promesse, master e di società per le specialità del Kilometro Verticale e delle Lunghe Distanze in Montagna.

A fare gli onori di casa i Sindaci di Casto e Lodrino, comuni interessati dal percorso, i vertici della Comunità Montana di Valle Sabbia, il delegato della FIDAL e resp. del team azzurro di corsa in montagna Paolo Germanetto, la dirigenza di ABCF Comero società organizzatrice e due testimonial d’eccezione: il top-runner valsabbino Alessandro Rambaldini, ed il campione d’Italia 2015 di Vertical Francesco Puppi, che insieme hanno cercato di inquadrare anche tecnicamente la grande sfida che li attende.

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A 3 mesi esatti dalla Ricognizione della FIDAL SUL PERCORSO DEL VERTICAL NASEGO, in Valle Sabbia fervono i preparativi per l’evento che tutta la comunità attende da ormai un anno.

Era Sabato 23 gennaio 2016 allorquando la società organizzatrice ABCF COMERO ha ricevuto a Casto, supportata anche dal Sindaco Diego Prandini e dal Presidente della Comunità Montana di Valle Sabbia Giovan Maria Flocchini, il referente tecnico federale per la corsa in montagna Paolo Germanetto.

Era stata a Gennaio l’occasione per procedere ad una prima ricognizione del percorso inedito su cui sabato 14 Maggio 2016 prenderanno il via le danze con la Vertical-Nasego™, prova unica e valida per il tricolore assoluto, promesse e società, di Kilometro Verticale.

Un avvenimento ufficiale quello della ricognizione di Gennaio cui ha fatto seguito Sabato mattina 23 Aprile la conferenza stampa di presentazione del Mountain Running Week-End 2016.

Due giorni ad alta intensità emotiva, tecnica ed agonistica, oltre che organizzativa. Per stabilire chi, sui 1000 metri “only up” del Nasego Vertical sabato 14 maggio 2016, e sui 20 esplosivi km dello spettacolare Trofeo Nasego, domenica 15 maggio 2016, saprà scrivere il proprio nome nell’albo d’oro dei Campioni D’Italia di Corsa in Montagna per il Km verticale e per le lunghe distanze, succedendo cosi ai campioni 2015 Samantha Galassi e Francesco Puppi (Vertikal) ed Alice Gaggi e Bernard Dematteis (Lunghe Distanze).

Gli onori di casa li hanno fatti i Sindaci dei due comuni interessati dai percorsi: Diego Prandini per Casto ed Iside Bettinsoli per Lodrino, ospite di riguardo il Presidente della Comunità Montana di Valle Sabbia Giovan Maria Flocchini, presenti anche l’assessore allo sport del Comune di Casto Fulvio Freddi, il presidente dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe Vanna Castelletti ed il referente responsabile per il progetto Casto Energia Pulita Francesco Franzoni.

Proprio dalle parole di quest’ultimo emerge il primo leit-motiv degno di nota della kermesse tricolore allestita in Valsabbia: “Energia Pulita, rispetto del territorio, corsa in montagna. Tre elementi che si strizzano reciprocamente l’occhio, che trovano sintonia ed armonia tra loro. Oggi il 100% dell’energia consumata a Casto proviene dal Sole, il protocollo di Kyoto ci chiedeva il 20%, pensiamo di aver fatto qualcosa di unico a livello mondiale. Riciclare ed utilizzare le energie rinnovabili per non sprecare, per creare anzi ulteriori risorse sostenibili. Rispettando cosi l’ambiente montano della Valle sabbia che saprà cosi ottimamente essere esaltato dalle imprese dei campioni della corsa sui sentieri.”

Davvero un bel messaggio che ha dato il via agli interventi che si sono susseguiti durante la conferenza.

Insieme alle autorità Locali, che hanno portato il proprio saluto, era presente in sala il referente delegato dal Commissario Tecnico Federale Magnani per il progetto Corsa in Montagna: Paolo Germanetto. Al giovane ma già vincente tecnico proveniente dalla Valsusa è toccato introdurre i temi tecnici di due percorsi ritoccati ad hoc per garantire il massimo dello spettacolo.

La durezza estrema del Vertical Nasego innanzi tutto, un tracciato con punte del 40 e 42% di pendenza per una media del 23,81% che imporrà ai concorrenti l’ascesa dal municipio di Casto alla Croce che idealmente rappresenta il gruppo della Corna di Savallo, per un dislivello certificato di 1000 metri ed uno sviluppo di soli 4 km e 200 metri caratterizzati da un finale davvero tecnico.

Il saliscendi veloce e spettacolare del rinnovato percorso del Trofeo Nasego, con 20,420 mt di percorrenza e 1300 metri di dislivello positivo, simboleggiati dall’impegnativo GPM posto sul finale con il passaggio al Rifugio Nasego, il tutto dopo aver affrontato una prima parte molto nervosa e che propone nei primi 10 km un continuo saliscendi.

Nel finale, doverosamente, parola agli atleti: attesissimo “l’enfant du Pays” Alessandro Rambaldini. Valsabbino purosangue, classe 1980, ha vinto in lungo ed in largo numerose manifestazioni locali prima di realizzare nella scorsa stagione il proprio capolavoro conquistando la prima maglia azzurra a 35 anni suonati ma onorandola alla grande prima nel mondiale lunghe distanze di Zermatt, chiuso con il 12° posto individuale e l’oro a squadre. Metallo prezioso che è arrivato anche ai Mondiali gallesi di Betws-Y-Coed dove “Rambo”, come è simpaticamente chiamato, ha portato il suo contributo con un 18° posto. Per lui naturalmente la pressione sarà altissima il prossimo 14 e 15 maggio, giocare in casa innalza le aspettative soprattutto dopo una stagione 2015 cosi brillante che reclama conferme, ma il 4° posto al trofeo Nasego dello scorso anno dimostra che Alessandro sa affrontare i grandi appuntamenti.

Gran finale con il Campione 2015 di Kilometro Verticale Francesco Puppi (classe 1992, Atl. Valle Brembana - Saucony): per il “talentino” ormai i termini “promettente” e “sorpresa” stridono in maniera netta. Quando la strada ed il sentiero si impennano vince, e lo fa spesso, contro chiunque. Il Capolavoro del Piz Tri Vertikal di Malonno 2015, venuto dopo un bronzo mondiale individuale nelle lunghe distanze di Zermatt, hanno consegnato alla nazionale italiana un campione pronto a dare il meglio in questa stagione, in cui il Vertical Nasego rappresenta la tappa iniziale di maggior rilievo

23/04/2016