Abebe Bikila

La famiglia del celebre maratoneta pretenderebbe un maxi risarcimento dall'azienda italiana Vibram

Secondo il sito UsaToday la famiglia di Abebe Bikila, celebre vincitore della Maratona delle Olimpiadi di Roma 1960, avrebbe citato in giudizio Vibram, azienda italiana con sede in provincia di Varese, per aver utilizzato illegittimamente il cognome dell'atleta.

Vibram produce infatti le calzature "FiveFingers", una sorta di guanto in gomma che permette una corsa simile a quella effettuabile a piedi nudi. Uno dei più noti modelli prende proprio il nome di Bikila, che a Roma vince scalzo.

Teferi Bikila, figlio dell'atleta morto nel 1973, ha dichiarato che il padre è stato l'unico nella storia a vincere una Maratona a piedi nudi ed il suo nome va rispettato. L'avvocato Alex Trauman ha aggiunto poi che la richiesta di risarcimento non sarà inferiore ai 15 milioni di dollari.

 

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11/02/2015