Maratona di Roma

Una proposta del Presidente della Commissione Sport del Comune di Roma rischia di rivoluzionare la 42.195km capitolina

Giorni concitati per gli organizzatori della Maratona di Roma, finita nel mirino di una mozione comunale che finirà nei prossimi giorni in Aula.

Il primo firmatario è il presidente della commissione capitolina Sport Angelo Diario che nel suo provvedimento indica "di adottare ogni iniziativa ed atto al fine di predisporre l’avvio del procedimento (per l'assegnazione dell'organizazzione tramite una procedura pubblica). Un atto di indirizzo necessario affinché la a manifestazione sportiva più partecipata d'Italia possa essere un evento sempre più innovativo e attrattivo. "


"Nel corso degli anni la Maratona di Roma ha assunto il carattere di evento internazionale arrivando a coinvolgere oltre 100.000 partecipanti di tutte le età. L'attuale amministrazione ha portato i grandi eventi sportivi ospitati dalla Capitale ai massimi livelli qualitativi e sempre più Roma è al centro dei desideri degli organizzatori nazionali ed internazionali. Per questo motivo sono giunte richieste di autorizzazione per altre maratone ed ultramaratone ma, in linea con quanto stabilito dalla Federazione di Atletica, ogni città può avere in calendario al massimo una corsa

In poche parole Diario vorrebbe che la 42.195km più partecipata d'Italia a partire dal 2019 non sia più un'esclusiva degli storici organizzatori guidati dal presidente Enrico Castrucci ma bensì indire un bando pubblico per favorire una sorta di ricambio annuale.


Un'idea che speriamo rimanga tale in quanto l'organizzazione di tale evento richiede centinaia di persone che lavorano quotidianamente nel corso dell'anno per far si che tutti i tasselli si trovino al proprio posto il giorno della gara che diverrebbe di fatto impossibile da organizzare con la variazione annuale di tutte le componenti organizzative ed i relativi staff . La domanda è: attualmente a Roma, ma anche in Italia, esiste un'altra organizzazione in grado di prendere in mano dall'oggi al domani un evento del genere con a disposizione decine e decine di dipendenti, lavoratori e volontari?

Sorprende che Angelo Dario, che visto il suo incarico dovrebbe conoscere lo sport e le relative sfumature da vicino, si sia reso protagonista di questa proposta di fatto irrealizzabile e che, se sarà messa in atto, minerà fortemente la possibilità di vedere a Roma una Maratona del livello a cui siamo abituati.



25/11/2017