Trail delle 5 Querce
A Gravina la prima e unica tappa del Campionato Italiano Fidal di Trail del Sud Italia, si gareggia domenica 10 ottobre
E’ una delle gare più attese dal mondo dei podisti pugliesi perché si svolge in perfetta armonia con la natura e propone un percorso di rara bellezza tra i canyon di Gravina in Puglia e il Bosco Difesa Grande nel territorio del Parco Nazionale dell’Alta Murgia.
E quest’anno assume un significato particolare perché, dopo la pausa di due anni dovuta all’emergenza pandemica e gli incendi estivi che hanno devastato il paesaggio e bruciato oltre mille ettari di superficie, sventrando il Bosco Difesa Grande di Gravina, domenica 10 ottobre ritorna il Trail delle 5 Querce, manifestazione che più di tutte ha contribuito a far esplodere il fenomeno del trail running in Puglia dando vita al circuito Puglia Trail.
Giunto alla sua nona edizione, il Trail delle 5 Querce, organizzato dall’Ass. Gravina Festina Lente con il patrocinio del Comune di Gravina in Puglia, è stato scelto dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL) per la capacità organizzativa, la bellezza del percorso e la grande partecipazione di atleti provenienti da tutta Italia, come la prima e unica tappa del Sud Italia del Campionato Italiano di Trail Corto Assoluti e Master.
Per la gara podistica outdoor pugliese più dura dell’anno, all’insegna della natura e dell’avventura, sono attesi a Gravina oltre 400 atleti provenienti da ogni regione d’Italia, che correranno in un percorso rivisitato di 30 km. Quest’anno gli organizzatori hanno dovuto modificare profondamente il consueto percorso della gara a causa degli effetti di uno degli incendi più devastanti degli ultimi 10 anni nel Bosco Difesa Grande.
Nel weekend numerosi amanti di questa emozionante gara nel cuore della natura, giungeranno a Gravina da ogni parte d’Italia con gruppi numerosi provenienti anche da Abruzzo, Lombardia, Campania, Toscana, Sadegna, Lazio, Veneto e Trentino.
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Con loro ci saranno alcuni top runner della Nazionale, come l’atleta bresciana Barbara Bani (Free-Zone), Emanule Manzi (US Malonno), Fabio Ruga (Radici Group), Luca Cagnati (Atl. Valli Bergamasche Leffe).
Il percorso del Trail è considerato tra i più importanti d’Italia per il suo enorme interesse storico, architettonico e geologico. Basti pensare ai sentieri variopinti del Bosco “Difesa Grande”, incastonato tra gli jazzi del Parco Nazionale dell’Alta Murgia e le cavità carsiche della gravina di Gravina in Puglia, nei luoghi di una civiltà rupestre e del parco archeologico, fino ad attraversare il celebre Ponte Acquedotto.
«Sono orgoglio che finalmente un campionato italiano di trail viene disputato in Puglia. È la prima volta che tale campionato viene disputato fuori “dall’arco alpino”. – ha commentato Giacomo Leone, presidente Comitato Regionale FIDAL Puglia - Tutto questo è frutto di una proficua collaborazione tra il presidente della Gravina Festina Lente!, Giuseppe Moliterni ed il comitato regionale pugliese di atletica leggera. Manifestazioni di questo tipo consentono di destagionalizzare il turismo e permette alla nostra Puglia di essere regione attrattiva per 365 giorni all’anno».
La partenza del “Trail delle 5 Querce” è prevista alle ore 8.00 di domenica 10 ottobre presso l’Area Fiera di Gravina, mentre alle 12.00 avverrà la cerimonia di premiazione (primo uomo e prima donna assoluti, primi 5 di categoria, prime 5 società più numerose).
Il Trail running, specialità della corsa a piedi che si svolge in ambiente naturale e caratterizzata da percorsi lunghi e da dislivelli importanti, ha tra i suoi valori "etici" specifici l'autenticità: il trail è praticato in armonia con la natura e con gli altri, all'insegna della semplicità, della convivialità e del rispetto per la natura e per gli altri concorrenti. E così dall'amore per il proprio territorio (Gravina e la Murgia) e per questa disciplina, nel 2010 un giovane gruppo di amici ha costituito l'Associasione Gravina Festina Lente, impegnandosi a far conoscere in Puglia e nel Mezzogiorno questa nuova disciplina insieme alla promozione del territorio e della cultura sportiva.
Il vero protagonista dell'evento sarà quindi la natura: niente bottigliette di plastica o altri rifiuti lungo i percorsi, con gli atleti che parteciperanno in regime di autosufficienza, e un regolamento di gara severissimo tutelerà la flora e la fauna dell'Alta Murgia. Il Trail aderisce al programma ecologico “Corri senza lasciare traccia” per il rispetto del Bosco.
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