Wings For Life

Lo svedese Aron Anderson bissa il successo del 2017, al femminile 3 atlete in 170m: la spunta Vera Nunes

E' lo svedese Aron Anderson il vincitore della Wings For Life 2018, gara che quest'anno per la prima volta non ha avuto una sede in Italia. Anderson, già vincitore nella passata edizione ha coperto 89.85km nella tappa di Sunrise, in Florida, prima di essere ripreso dalla Catcher Car. Anderson ha preso parte alla gara in carrozzina essendo paralizzato dall'età di 9 anni.
 
Lontani gli avversarsi con Andreas Strabner secondo a Monaco con 76.77km e Aleksandr Cherubkin terzo a Kakheti con 74.69km. Quest'anno l'App della manifestazione permettava a tutti di correre anche "in autonomia" sulle strade di casa: Mikkel Kleis, tracciato a Aarhus in Danimarca, è stato il primo di questa speciale classifica con 64.43km che lo hanno posto al decimo posto assoluto.

Il primo runner italiano è risultato essere l'altoatesino Hermann Achmueller, 147mo con 46.06km a Rio de Janeiro.
 
Gara invece equilibratissima al femminile con la portoghese Vera Nunes che la spunta a Monaco in 53.78km davanti ad una vecchia conoscenza del running italiano, ovvero l'ultramaratoneta croata Nikolina Sustic, 53.73km a Zagabria. Completa il podio la russa Olesya Nurgalieva che a Izmir corre 53.61km.
 
La prima "autonoma", ovvero tracciata con la App, è Alexandra Morozova, 14ma con 46km, mentre la prima italiana è Tanja Scrinzi che a Vienna copre 32.39km chiudendo al 122mo posto.


07/05/2018