Quadrortathon

Quattro giornate di podismo e di festa, da giovedì 1° giugno a domenica 4 giugno 2023. Con la possibilità di correre ogni giorno su tre diverse distanze: 10 km - 21 Km - 43 km. Quattro gare uniche, quattro percorsi panoramici diversi, quattro mete affascinanti: Vergante, Mottarone, Madonna del Sasso e gran finale intorno al Lago d'Orta.

Arriva la 5ª edizione di Quadrortathon, gara podistica inserita nel calendario FIDAL e organizzata dalla ASD Orta 10 in 10. I concorrenti che prenderanno parte alle tre tipologie di gara scatteranno insieme, alle ore 8.00 del mattino, dal Lido di Gozzano. Il tutto immersi nelle località più nascoste e romantiche intorno al Lago d’Orta.

Arrivano quattro giorni fantastici attorno al Lago Dorato, idealmente rappresentati dal quadrifoglio che è il logo della manifestazione. Il primo petalo, il 1° giugno, porterà i podisti a Sud Est dal Lago d’Orta, per sfiorare il Lago Maggiore lungo le panoramiche pendici dell’Alto Vergante, attraversare la solitaria Valle dell’Agogna e quindi tornare a Gozzano (dislivello positivo di 561 mt.). Il secondo petalo, il 2 giugno, condurrà gli iscritti a Nord Est del Lago, con la salita al Mottarone (1.100 mt di dislivello) meno dura di quanto si creda, quindi l'arrivo in vetta e la discesa fino al Lido. Il terzo petalo, il 3 giugno, porta a Sud Ovest, con la corsa panoramica fino al Santuario della Madonna del Sasso. Quarto e ultimo petalo, il 4 giugno, a Nord del Lago d'Orta da costeggiare in senso antiorario.

A una settimana dal via, sono attesi oltre 100 partecipanti per ogni giornata di gara. Tra gli iscritti spicca la presenza di Giorgio Calcaterra, vero e proprio simbolo italiano delle corse di endurance. Re Giorgio, vincitore della 100 km del Passatore per dodici edizioni consecutive e tre volte Campione del mondo nella 100 km, si cimenterà per la prima volta nel Quadrifoglio attorno al Cusio, come è chiamato il Lago d’Orta. Il campionissimo 51enne di Roma non è comunque nuovo da queste parti. Calcaterra ha infatti già corso per tre volte la mitcica «Orta 10 in 10», dieci maratone in altrettanti giorni consecutivi, arrivando secondo dietro al recordman britannico Adam Holland.

Tra le donne si segnala soprattutto Fedrica Moroni, 50 enne riminese campionessa italiana in carica sia nella 100 km (titolo conquistato alla 100 km delle Alpi nell'ottobre 2022) che nella 50 km su strada. Quest'ultimo successo è arrivato a fine aprile, alla 50 km di Romagna, dove l'azzurra di ultramaratona ha chiuso la sua fatica in 3h29’17’': meglio di Moroni hanno fatto soltanto la giapponese Mai Fujisawa vincitrice in 3h 22’37’’ e la ceca Petra Pastorova seconda in 3h 28’29’’.

L'ultima edizione di Quadrortathon, nel 2022, era stata flagellata dal maltempo che aveva reso ancora più stoiche le performance degli iscritti. Oltre 400 podisti avevano animato il weekend lungo di gare, tutte scattate dal Lido di Gozzano. Ben 56 i finisher di tutte e quattro le maratone, con tre successi di Alessio Bozano dell'Asd Run Riviera e la vittoria nell'ultima prova di Stefano Emma dell'Athletic Club 96, già campione italiano di 50 km. Tra le donne si era segnalata soprattutto Mirela Hilaj, ultramaratoneta albanese residente a Milano, capace di aggiudicarsi due delle quattro prove.

Così Paolo Francesco Gino, presidente del Club Super Marathon Italia: «Quadrortathon è un nome difficile che fa il verso a una famosa gara a tappe Irlandese, la Quadrathon lungo il perimetro della penisola Inishoven, dove ho corso nel 2013 e 2014. Se intorno all'Irlanda c’è l’Oceano Atlantico, in Italia al centro della corsa c'è il Lago d’Orta, conosciuto dai maratoneti seriali anche per la manifestazione Orta 10 in 10. I quattro percorsi, nuovi proprio come le medaglie a forma di spicchio che unendosi formano un singolo medaglione a forma di quadrifoglio, permetteranno ai partecipanti di scoprire ed esplorare le valli e le montagne circostanti».

La corsa che si fa in quattro si distingue nel panorama delle manifestazioni podistiche per essere un “contenitore” che ha un occhio di riguardo non solo per i partecipanti ma anche per gli accompagnatori, che potranno attendere l'arrivo dei propri cari al Marathon Paradise. Si tratta di una spiaggia privata, riservata ad iscritti e accompagnatori, dove è possibile godersi l'ormai famoso e ricco terzo tempo in perfetto «Club  style» e dove poter ascoltare musica dal vivo, totalmente rilassati sulle rive del Lago dorato. Oltre al rituale Pasta Party, con le immancabili salamelle alla griglia sapientemente cucinate dai nostri volontari, ci saranno dunque musica dal vivo e tanta allegria. Tra le novità organizzative di quest'anno c'è inoltre la possibilità di usufruire del parcheggio situato sul prato, ubicato all’inizio della discesa verso l’area partenza e arrivo del Lido di Gozzano.

Romantici borghi, diverse testimonianze artistiche che costellano il lago, riserve naturali, basiliche romaniche e balconi panoramici: ecco alcune delle cose da scoprire al Lago d’Orta, per conoscere tutta la bellezza di questo specchio d’acqua alpino. Sarà possibile ammirare molte di queste meraviglie lungo i quattro percorsi di Quadrortathon o, semplicemente, godendosi delle passeggiate nei dintorni del Lido di Gozzano.