Maratona di Roma

Deborah Toniolo e Ruggero Pertile sfidano l'Africa nella Maratona di Roma 2015

In campo femminile fari puntati sull’azzurra Deborah TonioloLA SCHEDA, per la prima volta a Roma. La 37enne atleta di Schio (pb 2:28.31), in forze al GS Forestale, sarà in gara con l’obiettivo di salire sul podio. Tra le più accreditate per il successo spiccano le due giovanissime etiopi Meseret Tolwalk (classe 1993 – pb 2:27.26) e Alemu Mokonnin Ourge (classe 1994, pb 2:31.20), e due esperte atlete dell’est, la bielorussa Nastassia Ivanova Staravoitava (pb 2:27.04) e l’ucraina Olena Burkovska (pb 2:27.07).

In campo maschile, a difendere i colori azzurri sarà Ruggero PertileLA SCHEDA (pb 2:09.53), il 40enne patavino di Camposampiero, vincitore a Roma nel 2004, che ad agosto parteciperà ai Mondiali di Pechino. Al via, ma solo per un test propedeutico, ci saranno anche i due azzurri Andrea LalliLA SCHEDA e Ahmed El MazouryLA SCHEDA, che dopo la partecipazione ai societari di cross del 15 marzo correranno per 25-30 chilometri a Roma per testare le proprie condizioni in vista di altri impegni sulla distanza. In lizza per la vittoria ci saranno diversi atleti africani. I più accreditati sono i keniani John Kipkorir Komen (classe ’77 – pb 2:07.17) e Peter Chesang Kurui (classe ’90 – pb 2:08.56), gli etiopi Teshome Gelana Etana (classe ’83 – pb 2:07.37) e Habtamu Assefa Wakeyo (classe ’85 – pb 2:08.28) e il marocchino Mustapha El Aziz (classe ’85 – pb 2:07.55). Tra le possibili sorprese, ci potrebbero essere l’ucraino Oleksandr Sitkovskyy (classe ’78 – pb 2:09.14) e l’esordiente italiano Jamel Chatbi (classe ’84 – pb sulla mezza maratona 62:38).

---LO SPECIALE MARATONA DI ROMA---

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Giorgio Calcaterra è il più famoso ultramaratoneta italiano. Nato a Roma l’11 febbraio 1972, ha un legame con la Maratona di Roma davvero speciale. Nel 1982, a soli 10 anni, ha corso per la prima volta la stracittadina, all'epoca lunga 11 chilometri, assaggiando parte del percorso. Il 22 marzo, il runner romano ha deciso di onorare l’evento compiendo l’ennesima impresa personale: correre due volte consecutivamente la Maratona di Roma. L’obiettivo è quello di ispirare le persone e incoraggiarle a correre per il benessere personale. Partirà insieme al gruppo di testa con l’obiettivo di chiudere i 42,195 chilometri in 2:30-2:40. Arrivato al traguardo, ricevuta la medaglia del finisher, proseguirà correndo per la seconda volta la maratona incitando e accompagnando tutti i podisti che raggiungerà lungo il percorso e chiuderà la prova di 84,390 chilometri insieme all’ultimo arrivato.

Sigrid Eichner, è nata a Dresda il 29 settembre 1940, dunque ha 74 anni, vive a Berlino dove ancora lavora per finanziare le sue corse, e in 34 anni di carriera ha terminato 1880 maratone e ultramaratone entrando nel libro del “Guinness dei Primati”. E’ un esempio straordinaria di tenacia, tanto che in Germania ha una popolarità enorme. Corre senza sosta da 34 anni, e in casa ha una collezione di oltre 400 medaglie, 400 coppe e centinaia di magliette delle gare. Ad oggi ha finito 1880 maratone e ultra maratone, tutte documentate, e se si sommano le gare portate a termine nell’ex Germania dell’est non documentabili arriva a un totale di 2.500. A Roma correrà per la seconda volta in carriera.

03/03/2015