Maratona di Barcellona

Si chiude con il quarto posto la Maratona di Barcellona di Iliass Aouani: l'ex primatista italiano, che non aveva portato a termine a seguito di una caduta la 42.195km di Osaka, ha tagliato il traguardo catalano dopo 2h08'05". (I RISULTATI DELLA GARA)

Aouani ha "forzato" la prima metà di gara, transitando ai 21.097km nel gruppo di testa in 1h02'53" per poi accusare qualcosa dopo il 30mo chilometro. Ha vinto in 2h05'01" lo svizzero Tadesse Abraham.

Ora, in vista delle scelte in vista di Parigi 2024, la situazione si fa veramente complessa con addirittura 6 atleti italiani convocabili, 5 per aver corso il minimo di qualificazione, e 1 che rientra nel ranking (Yohanes Chiappinelli), ma i convocabili sono solo 3: Crippa e Faniel sembrano avere il posto certo dopo il 2h06'06" (primato italiano) e il 2h07'09" di Siviglia. Aouani ha il 2h07'16" (ex primato italiano) corso proprio a Barcellona lo scorso anno, valido in quanto i crono utili per le Olimpiadi partono dal 6 novembre 2022, ma quarto tempo nazionale del 2024.

Neka Crippa ha corso a fine 2023 a Valencia in 2h07'35" mentre Meucci, sempre lo scorso febbraio a Siviglia, ha chiuso in 2h07'49".

La "griglia" dei tempi 2024 vede quindi Crippa davanti a Faniel, Meucci e Aouani, ma i crono che possono essere presi in considerazione vedono Crippa, Faniel, Aouani, Neka Crippa e poi Meucci.

L'ultima data utile per correre in vista di Parigi è fissata in domenica 5 maggio: vedremo se ci saranno altri colpi di scena, solo Neka Crippa e Chiappinelli mancano all'appello nel 2024, o quale dei due criteri utilizzerà la FIDAL/CONI per i Giochi.

A nostro parere, proprio poiché il periodo di qualificazione è 6 novembre 2022-5 maggio 2024, il criterio da seguire è quello dei migliori crono corsi in questo slot (altrimenti si sarebbe dovuto dire chiaramente che si sarebbero scelti i migliori del 2024), con Crippa, Faniel e Aouani a rappresentare l'Italia nella gara del 10 agosto.