Maratona Verona

Magkriotelis vince in 2h25’10”, la Patelli fa doppietta dopo il successo alla Giulietta&Romeo Half Marathon

Sangue greco, cuore italiano, gambe da keniano e testa da giapponese per il vincitore della 12a edizione della Veronamarathon che si è presentato in solitaria come un grande gladiatore in Arena fermando il cronometro sul 2h25’10”.

Ioannis è un uomo senza confini, un semiprofessionista, lavora e vive da diversi anni a Migliarino alle porte di Pisa presso Brooks Running, azienda sponsor tecnico dell’evento scaligero. Nazionale greco e portacolori del Brooks Team Italia per un niente non è riuscito a partecipare nel 2012 alle Olimpiadi londinesi. Rimane il sogno e la concreta possibilità di volare nel 2016 a Rio de Janeiro. La vittoria oggi alla Veronamarathon è forse il primo capitolo di questo nuovo sogno. Nato in Grecia ha vissuto più di un anno in Giappone vincendo diverse borse di studio, alterna diversi periodi d’allenamento in Kenya, Magkriotelis è tutto questo e non solo. Una persona umile ed estremamente gentile, l’uomo che non manca mai un bel ‘five’ al traguardo sul rettifilo finale e che oggi ha dato il meglio di sé nei 42,195km che separavano Sant’Ambrogio di Valpolicella a piazza Bra con l’incantevole anfiteatro: “Ho deciso solo ieri mattina di partecipare – ammette Ioannis appena tagliato il traguardo –, non sapevo neppure quali avversari avessi trovato in gara però avevo bisogno di fare un test importante per capire la mia condizione atletica e quale miglior occasione se non correre qui alla Veronamarathon?”. Una competizione che ha visto al via 2200 partecipanti comprendendo la 30km e la Last 10 competitiva scattata quest’ultima dall’Expo di VeronaFiere. “Abbiamo fatto una prima parte di gara davvero veloce, passando alla mezzamaratona in 1h10’56” – continua Ioannis - in Valpolicella nella prima parte si volava davvero. Nella seconda parte ho un po’ rallentato cercando di controllare la situazione e dando qualche strappo al ritmo per capire se i miei avversari sarebbero stati in grado di seguirmi. Ho capito così che ce l’avrei fatta e ho aumentato il mio ritmo per evitare la volata finale che è sempre un rischio”.

Secondo sul traguardo Gianluca Pasetto in 2h26’28” che non è riuscito a tenere il ritmo di Magkriotelis oggi davvero incontenibile, mentre terzo ad aggiungere quel pizzico di internazionalità al podio, è giunto l’ungherese Elod Zsigmond in 2h38’49”.

DONNE - Era nell’aria ed è arrivato in 2h47’07” il successo della bergamasca Eliana Patelli che fa così doppietta A Verona in questo 2013 dopo il successo lo scorso febbraio in piazza Bra nella Giulietta&Romeo Half Marathon. “Stupendo correre in Valpolicella, la strada scorre via senza neanche accorgersi della stanchezza. Stavo bene, correvo facile e mi sono ritrovata ancora con tanta energia nelle gambe in città a Verona per gli ultimi chilometri. – afferma la portacolori dell’Atletica Val
Brembana – Entrare in Arena e vincere è una sensazione stupenda, sono felice di questo successo, un motivo in più per tentare di avvicinare e battere il mio primato personale nei prossimi mesi”. Alle spalle della vincitrice una raggiante Sonia Conceicao Lopes, capoverdiana di origini ma che vive da tempo a Bussolengo, che segna il suo nuovo primato personale in 2h57’30”.

CANGRANDE 30KM- Oltre alla maratona in programma anche la Cangrande 30km che ha visto per la parte femminile un podio tutto lombardo con la brianzola Anna Maino prima in 2h11’37 mentre tra gli uomini successo per Alessandro Scarpellini in 1h57’52”.

LAST 10 - Last 10km Solidale con oltre 6mila persone al via, chi correndo chi passeggiando con famiglia e bambini che sono scesi in strada sfidando il maltempo che per fortuna non ha guastato la loro festa. Sullo stesso percorso da 10km si è svolta anche la gara agonistica vinta dall’ugandese Wilson Busienei in 30’07” davanti ad Antonio Garavello (30’59”) e Giovanni Ruggiero, terzo, con 31’13”. Tra le donne facile vittoria della portacolori della Forestale Deborah Toniolo con un buon 34’46”: “Sia io che mio marito (Giovanni Ruggiero) siamo venuti qui a Verona perché volevamo fare una gara molto tirata e che ci servisse anche per preparare al meglio i campionati italiani di mezza maratona in programma fra due settimane e così è stato. Stupendo correre per Verona, arrivare dentro l’Arena è davvero un’emozione unica che ti apre il cuore”.

A tracciare il bilancio finale è Matteo Bortolaso a capo del comitato organizzatore e vicepresidente dell’Asd G.A.A.C. 2007 VERONAMARATHON che con VERONAMARATHON EVENTI e in coorganizzazione con il COMUNE di VERONA hanno organizzato l’evento odierno: “La più grande soddisfazione è stato gustare il calore e la familiarità che c’era dentro l’Arena. Un clima di sport e di festa davvero fantastico che ripaga delle tante fatiche dei giorni scorsi. La pioggia per fortuna almeno fino a mezzogiorno ci ha consentito di vedere una Veronamarathon asciutta. Ho avuto modo di parlare nel finale con i tanti stranieri, oltre trecento, che erano in gara. Ho ricevuto da tutti loro dei forti ringraziamenti, leggevo l’emozione nei loro occhi, ho strappato promesse che ritorneranno negli anni futuri. Tutto questo dà a me e a tutti i miei collaboratori una energia incredibile per andare avanti anche nei prossimi anni. Un forte ringraziamento devo farlo alle centinaia di volontari che hanno lavorato sia oggi che nei giorni scorsi senza risparmiarsi e con grande professionalità. Il rapporto con la città è stato unico, le navette dell’Atv trasporti verso la Fiera sono funzionate a meraviglia eliminando così un disguido organizzativo che aveva creato problemi negli anni scorsi. Un grazie va naturalmente anche a tutti i nostri sponsor”.

L’appuntamento con una grande gara per le strade di Verona è ora oltre che per laChristmas Run di dicembre anche con la Giulietta&Romeo Half Marathon in programma domenica 16 Febbraio 2014.

I RISULTATI COMPLETI

LO SPECIALE VERONA MARATHON 2013

LA CLASSIFICA DELLE MARATONE ITALIANE PER NUMERO DI ARRIVATI

06/10/2013