Maratona di Latina

Più di 1000 per la 18ma edizione della Maratona a Sabaudia: record per Carmine Buccilli e poker per la D'Auria

La Maratona a Sabaudia diventa maggiorenne, e lo fa con una straordinaria partecipazione e un’eccezionale performance dei due vincitori assoluti: Carmine Buccilli e Romina D’Auria. Dopo le prime dieci edizioni nel capoluogo, infatti, per l’ottavo anno consecutivo la cittadina tirrenica ha ospitato la Maratona di Latina Provincia-Trofeo Città di Sabaudia, manifestazione nazionale Uisp organizzata dal Comitato di Latina dell'Unione Italiana Sport Per tutti in collaborazione con il Comune di Sabaudia, il patrocinio dell'Ente Parco Nazionale del Circeo, della Provincia di Latina e della Regione Lazio. Il percorso immerso nel Parco del Circeo, ha fatto da cornice agli oltre mille atleti che hanno preso parte all'evento: ai cinquecentodieci maratoneti che hanno affrontato i canonici 42 chilometri e 195 metri si sono sommati i quattrocentodieci runners al via della Competitiva di 11 chilometri e più di cento iscritti alla Stracittadina di 2 chilometri aperta a tutti e dedicata in particolare ai ragazzi delle scuole.

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Era partito per un test sui trenta chilometri, pienamente riuscito. Ma quando il ciociaro Carmine Buccilli si è accorto di avere ancora birra in corpo, non ci ha pensato due volte. E così, transitato a 12 chilometri dall’arrivo poco oltre l’ora e trentasei di gara, l’alfiere della Corrialvito ha deciso di proseguire fino al traguardo, che ha tagliato abbattendo il muro delle due ore e venti e conquistando il record della Maratona da quando si disputa a Sabaudia. Buccilli, che quest’anno ha fatto registrare il suo personale sulla distanza a Rotterdam con 2h16’44” ed è stato il secondo italiano a New York dietro Andrea Lalli, ha fatto fermare i cronometri dopo 2h19’14”, cedendo circa venti secondi al chilometro nel finale, ma mantenendo l’ampio margine già fatto registrare a metà gara sugli immediati avversari. La piazza d’onore se l’è aggiudicata, come nel 2014, Marco Romano (Runners Team Colleferro) che ha chiuso in 2h30'37”, migliorandosi comunque di quasi tre minuti rispetto a dodici mesi prima. Gradino più basso del podio, col crono di 2h31'18”, per Fabrizio Chiominto (Calcaterra Sport), che ha preceduto il terzo classificato dello scorso anno, Antonello Petrei (Runners Avezzano), col tempo di 2h34’02”. Quinta piazza per un altro ciociaro, Diego Papoccia (Runners Team Colleferro), assiduo protagonista delle gare brevi in terra laziale ma all’esordio in maratona: per lui un ottimo crono di 2h37’36”.

In campo femminile Romina D’Auria ha centrato il poker, dopo i successi del 2012, 2013 e 2014, raggiungendo il primato nell’olimpo dei plurivincitori alla pari con il tre volte campione del mondo della 100 km Giorgio Calcaterra, anche lui con quattro affermazioni. La portacolori della Podistica Terracina ha condotto una gara di testa facendo fermare i cronometri dopo 3h03'12: alle sue spalle la piemontese Mara Calorio (Atletica Cumiana Stilcar), regina dei trail ma anche lei al debutto in maratona: col riscontro cronometrico di 3h13’09” ha festeggiato l’esordio e la vigilia del compleanno. Terza piazza per la genovese Cristina Trestin (Atletica Frecce Zena) col tempo di 3h15'10”. Quarto posto per Mary Brochetta (Athletic Club Apicilia), da Lignano Sabbiadoro, in 3h23’12”, mentre in quinta posizione si è insediata l’abruzzese Chiara Zurli (Asd Fart Sport) col tempo di 3h25'35”.

Nella gara competitiva di 11 chilometri che ha fatto da corollario alla distanza principale, vittoria per Vittorio Gaetani (Fondi Runners 2010) che ha terminato la sua prova in 36 minuti e 57 secondi, precedendo Mario Capuani (Aprocis Runners Team), secondo in 37'43” e Giovanni Proia (Atletica Monticellana), terzo col tempo di 38'13”. Tra le donne il successo è di Laura Chimera (We Run Latina) in 43'44”: piazza d’onore è di Roberta Andreoli (Podistica Avis Priverno), un secondo sotto la soglia dei 45 minuti, davanti alla compagna di squadra Valeria Todi col tempo di 45'09”.

Un partecipante d’eccezione sulla distanza degli 11 chilometri: insieme ai tanti concittadini e ai numerosi appassionati provenienti da ogni parte d’Italia, ha indossato le scarpette e vestito il pettorale anche il sindaco di Sabaudia Maurizio Lucci, che ha portato a termine la sua prova in un’ora e 15 minuti. La conferma della grande vicinanza delle istituzioni locali alla Maratona.

«Ancora una volta – ha affermato Lucci – Sabaudia si conferma città dello sport, con oltre mille atleti impegnati nella Maratona e altre centinaia nelle discipline remiere sul lago. La risposta degli sportivi di tutta Italia, presenti a questo evento, ci conferma che l'impegno dedicato dall'amministrazione comunale è ben riposto, e il merito va alla dedizione degli organizzatori».

Tutto l’Ufficio Sport comunale, a cominciare dalla responsabile, la dottoressa Daniela Carfagna, ha lavorato alacremente per la riuscita della Maratona, inoltre c’è stata la collaborazione dell’Ente Parco del Circeo, guidato dal presidente Gaetano Benedetto, e di tutte le Forze dell’Ordine, coordinate dalla Questura di Latina, che hanno garantito la sicurezza degli atleti sul tracciato, con il prezioso supporto dello staff medico e dei gruppi di Protezione Civile coordinati da Adalberto Bagossi: Associazione Nazionale Carabinieri di Latina, Associazione Città di Latina, Gruppo Comunale di Latina, Gruppo Soccorso Pontino, Gruppo Comunale di Pontinia, Ass. For. Petrucci di Sabaudia, Gruppo Comunale di Sabaudia, Protezione Civile Pontina di Latina. Infine, l’aiuto prezioso dei volontari presenti ai ristori, sul tracciato e a fine gara.

Grande soddisfazione anche nelle parole del vincitore, Carmine Buccilli. «Doveva essere un test in vista del finale di stagione – ha dichiarato Buccilli – ma, anche se il mio allenatore mi aveva consigliato di fermarmi al trentesimo chilometro, ho deciso di portare a termine la maratona per i tanti amici e sostenitori che mi incitavano sul percorso e che mi hanno atteso al traguardo. Ora guardo ai prossimi appuntamenti con molta più fiducia, e questa vittoria in una gara splendida sotto tutti i punti di vista è un’iniezione di entusiasmo».

06/12/2015