Andrea Lalli

Alla vigilia della Maratona di New York 2015 il molisano ci racconta il percorso di avvicinamento alla gara

Andrea LalliLA SCHEDA sarà uno dei tre top runners italiani al via della New York City Marathon 2015, la 42.195km più famosa e partecipata del pianeta.

Il Molisano dopo l'esordio a Venezia nel 2013 e la convincente prova di Torino (2014) sarà al via della sua quinta Maratona, che arriverà dopo le sfortunate prove di Zurigo e Rotterdam. Nella Grande Mela il portacolori delle Fiamme Gialle correrà dopo un cambio di allenatore che ha visto in Stefano Baldini la nuova guida dell'azzurro.

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- Arrivi alla tua quinta Maratona con un personale di 2h12:48, quale sarà il tuo obietivo cronometrico a New York?

Se avessi pensato al cronometro non sarei venuto a New York che é una corsa davvero impegnativa sotto tutti i punti di vista. E' una gara uomo contro uomo dove il tempo conta ben poco.

- Affronterai la gara dopo una preparazione svolta sotto la guida di Stefano Baldini, ci sono state novità negli allenamenti dopo il cambio di allenatore?

Abbiamo eliminato degli allenamenti che non mi aiutavano ad abbassare il costo energetico e francamente mi sono allenato tanto ma con margine. Il nostro percorso insieme é appena iniziato quindi ci vorrà del tempo prima che lui riesca a capire bene ciò di cosa ho bisogno per corrrere forte in maratona.


- Nonstante le insidie del percorso la Maratona di New York si è sempre rivelata abbastanza veloce ed al via ci saranno atleti in grado di corre tempi fuori dalla portata per gli europei. Pensi, e come te probabilmente anche Meucci, di affrontare la gara in "difensiva" impostandola con il tuo ritmo o proverai a "forzare" ed aggregarti al gruppo dei migliori?

Sicuramente i nomi che correranno qui a New York sono tra i migliori al mondo. Dipenderà da come si metteranno le cose, ovviamente se il ritmo non sarà esagerato all'inizio cercherò di stare col gruppo di testa fin quando non inizierà la gara, se la maratona sarà impostata su ritmi veloci già dall'inizio, io farò il mio passo con la speranza di trovare qualche compagno d'avventura.

- Sei tra i preselezionati per gli Europei di Cross di dicembre, disciplina nella quale hai raccolto i tuoi maggiori successi. Nonstante non ci sia tanto tempo di recupero dopo la Maratona pensi di partecipare?

Intanto penso a fare la maratona, poi si vedrà.

 

 

29/10/2015