RomaOstia

Le più belle foto della RomaOstia 2015 vinta da Robert Chemosin Kwemoi ed Amane Beriso

Una meravigliosa giornata di sole ha accompagnato la carica degli oltre 13000 runners che si sono presentati al via della 41^ edizione della RomaOstia, salutata alla partenza da Annalisa Minetti, che ha poi partecipato alla Euroma2Run non competitiva, dall’Assessore allo Sport del Comune di Roma Paolo Masini, che ha fatto da starter, e dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi che si è presentato al via della 21 km completando la prova in 1h 50’ 19”.
 
I protagonisti della gara ovviamente sono stati quelli annunciati. I fortissimi keniani Chemosin, Cheprot, Langat e Kiprotich hanno fatto subito il vuoto accompagnati dall’ugandese Kusuro il quale ha fatto da quinto incomodo nella lotta per il primo posto.
 
Il quintetto ha fatto la selezione ed ha proceduto unito fino al 18° chilometro quando si è scatenata la bagarre che ha visto Chemosin (favorito della gara ed accreditato con 59’19) e Cheprot involarsi verso il traguardo. Chemosin l’ha spuntata in 59’37”, miglior prestazione mondiale dell'anno mentre il suo connazionale ha chiuso in 59’39”.
 
Un eccellente Geoffrey Kusuro ha chiuso al terzo posto, per pochissimi metri, strappando il nuovo record nazionale ugandese in il 59’43” e completando, per il terzo anno consecutivo, il podio maschile sotto i 60 minuti di gara per la RomaOstia.
 
La pattuglia italiana può festeggiare per la bella performance del 25enne delle Fiamme Gialle Ahmed El Mazoury, partito con l’intento di battere il proprio personale (1h03’37”), obiettivo abbondantemente raggiunto.
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Il lecchese di origini marocchine ha infatti tagliato il traguardo in nona posizione con il crono di 1h 02’39”.
 
Altrettanto bella la gara femminile dominata dall’etiope Amane Beriso capace di riscrivere il suo personale migliorandolo di oltre tre minuti:1h 08’42” il suo tempo sulle strade della RomaOstia che demolisce il precedente 1h11’51”. Sempre Kenia ai posti d’onore con Sharon Cherop e Emily Ngetich che giungono ai posti d’onore a braccetto ed accreditate dello stesso tempo finale, 1h 09’13”.
 
Sono due le italiane fra le prime dieci: Fatna Maraoui e Laila Soufyane, entrambe del Centro Sportivo Esercito che hanno concluso rispettivamente all’8° e al 10° con un riscontro di 1h 12’ 15” e 1h 12’ 43.
 
Alle ore 13:00 di domenica primo marzo sono10960 gli atleti che hanno tagliato il traguardo della quarantunesima RomaOstia.
 
SODDISFATTO EL MAZOURY- Al termine della gara registriamo la soddisfazione dell’atleta delle Fiamme Gialle Hamed El Mazoury “ Ho corso con grande piacere questa gara. Stavo bene e puntavo ad un gran tempo 1h 02’39” va addirittura al di la delle mie migliori previsioni”.
 
FATNA MARAOUI- Qualche rimpianto per Fatna Maraoui: “Sono abbastanza soddisfatta anche se chi doveva correre con me si è fermato prima del traguardo. Sto preparandomi per la Maratona, questa è stata una buona tappa di avvicinamento anche se il tempo poteva essere migliore. La maratona potrebbe essere il futuro della mia carriera. Adesso parteciperò ai Campionati Italiani di cross”.
 
IL MINISTRO MAURIZIO LUPI- “Questa gara è meravigliosa e per me, e  per chiunque la corre, è un modo per mettersi alla prova, raccogliere la sfida e dimostrare qualcosa a se stessi. Ci si rende conto anche degli anni che passano, credo però di aver fatto davvero una bella gara”.
 
IN 2300 ALL’ EUROMA2RUN- Oltre alla tradizionale distanza sulla distanza di 21,097 la RomaOstia ha dato la possibilità ai neofiti della corsa di cimentarsi in una non competitiva di 5 km, la Euroma2Run che ha visto la partecipazione di oltre 2300 persone che, correndo o passeggiando, si sono regalati una domenica davvero speciale potendo poi trattenersi a fare shopping all'interno del Centro Commerciale Euroma2.

---I RISULTATI---

I TOP RUNNERS - LA PRESENTAZIONE - IN GARA ANNALISA MINETTI - L'EDIZIONE 2014 -


01/03/2015