Maratona di Roma
Tanta Africa al via della Maratona di Roma 2018: Tusa Rahma in cerca del tris, al maschile sfida Kipchumba-Birhanu
DONNE: TUSA RAHMA A CACCIA DEL TRIS
Da oltre dieci anni, Roma è in assoluto la maratona italiana con i migliori tempi fatti registrare dal podio maschile e femminile. Nonostante il tracciato di gara non sia tra i più performanti, è nella Capitale che gli atleti di valore internazionale corrono per entrare nella storia. Chi ha già un posto d'onore nell'albo d'oro è l’etiope Tusa Rahma (p.b. 2:25.12), vincitrice delle ultime due edizioni (2:28.49 nel 2016, 2:27.21 nel 2017 con la migliore prestazione annuale sul suolo italiano) che torna a Roma per tentare di raggiungere il primato dell'etiope Firehiwot Dado, vincitrice di 3 edizioni consecutive (2009, 10 e 11) e della Maratona di New York (2011). Impresa ardua, in quanto il parterre vedrà al via altre 4 atlete con i parametri Gold Label. Si tratta delle keniane Sharon Cherop (2:22.28) e Angela Tanui (2:26.31), dell'etiope Berha Afera Godfay (2:28.46) e della giovanissima atleta del Bahrein Dalila Sbdulkadir Gosa, all'esordio sulla distanza di maratona (p.b. sulla mezza 1:12.29).
In gara, inoltre, altre 4 etiopi con tempi di tutto rispetto, quindi papabili per il successo o il podio: Roba Kenensa Kedir (2:27.22), Alemu Meseret Abebayehu (2:29.14), Risper Jemeli Kimaiyo (2:29.16) che nel 2016 si è aggiudicata a Doha il titolo mondiale dei 50 chilometri e Sorome Negash (2:29.46). Infine, correrà anche la giovane portoricana Paola Rivera Lizbet Pabon, altra atleta Gold Label (3:08.48). Il record della gara appartiene alla russa Galina Bogomolova (2:22.53 – 2008).
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In campo maschile la sfida sarà altrettanto aperta visti i 7 top runner in gara che rientrano nei parametri Gold Label e i tanti atleti che si presentano con un personal best sotto le 2 ore e 10 minuti. I due atleti più quotati sono il keniano Chirchir Jafred Kipchuma (p.b. 2:05.48) e l'etiope Girmay Birhanu (2:05.49): due top runner con il personal best praticamente identico. Gli altri favoriti sono gli etiopi Gonfa Dejene Debela (2:07.10), Chimdesa Birhanu Gedefa (2:08.03) e Shengo Kebede Liyew (p.b. 2:09.53), i keniani Cosmas Birech (p.b. 2:08.45) e Mathew Kipsaat (2:09.19). In gara anche altri atleti Gold Label: lo statunitense Jeffrey Eggleston (2:10.52), l'irlandese Mick Chohisey (2:16.21) e il cileno Manuel Cabrera (2:18.04). Chiamati a onorare i colori delle loro nazioni anche l'atleta del Regno del Lesoto Motlokoa Clement (2:09.47) e il primatista afgano di mezza maratona (1:13.16) Mohammad Karim Yaqoot. Il record dellla gara 2:07.17 (2009) appartiene al keniano Benjiamin Kiptoo.
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27/03/2018
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