100km del Passatore

Oltre 80 atleti accorsi per l'allenamento con il pluricampione Giorgio Calcaterra in vista della gara del 27 maggio

Ancora una volta ad incantare Faenza ci ha pensato "Re" Giorgio Calcaterra, vincitore per undici volte della Firenze-Faenza. Ieri pomeriggio ben ottantacinque persone hanno risposto "presente" all'appello del pluricampione romano, in occasione dell'allenamento autogestito organizzato dall'Asd 100 Km del Passatore. Tanti gli ammiratori del formidabile atleta giunti in piazza con libri tra le mani e gadget di ogni sorta per raccogliere un autografo o scattare una foto in compagnia della leggenda del 'Passatore'. La sessione di corsa si è svolta lungo il classico percorso conosciuto con il nome di "Passeggiata Faentina", un tracciato che, dal centro di Faenza, conduce sino alla Colonia di Castel Raniero ricoprendo una distanza totale di dodici chilometri.

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A dare il via all'allenamento guidato da Giorgio Calcaterra ci ha pensato il sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi, letteralmente trascinato dal "Re" della Firenze-Faenza: dopo i saluti di rito e il benvenuto profusi dal sindaco, quest'ultimo non ha resistito alla tentazione di correre assieme a Calcaterra ed a tutti gli atleti e appassionati accorsi, percorrendo l'intera piazza in giacca e cravatta.

Ad attendere l'arrivo del 'pifferaio magico' della 100 km del Passatore lo storico direttore di gara "Pietro Pirì Crementi" in compagnia della moglie Tatiana Khitrova, da tempo immemore segretaria della Firenze-Faenza.


Alle ore 20:45, presso la sala riunioni intitolata a Giovanni Santini situata nella sede del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale a Faenza, "Re" Giorgio è intervenuto in veste di ospite della rassegna benefica "GioChi di Parole", un'importante iniziativa sostenuta dall'ass. Onlus "Piccoli Grandi Cuori" dell'ospedale Sant'Orsola di Bologna volta al sostegno di bambini e ragazzi in età evolutiva affetti da cardiopatie congenite.

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Presenti, insieme a Calcaterra, la figlia e la nipote del compianto Giovanni Santini (rispettivamente Cristina e Livia), oltre al direttore del gruppo sportivo Asd 100 Km del Passatore Stefano Caroli.
Nel corso della serata Calcaterra ha presentato la sua ultima fatica "Correre è la mia vita", un testamento sportivo ed umano scritto assieme all'amico di una vita Daniele Ottavi.


Cristina Santini ha colto la bella occasione per ricordare il padre Giovanni e la sua partecipazione alle prime due edizioni del 'Passatore', rimembrando inoltre la sua esperienza nel 2002 quando si cimentò nella Firenze-Faenza e venne raggiunta dal papà a Marradi. Giovanni, vedendola molto affaticata, iniziò a seguirla di passo e di corsa incoraggiandola, spiegandole inoltre che da quel punto a Faenza è soprattutto una "questione di carattere".

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24/02/2017