Corrida di San Geminiano

Mercoledì 31 gennaio la cinquantesima edizione della Corrida di San Geminiano: tutto quello che c'è da sapere

Foto di Organizzatori


L’attesa è terminata, domani si alza il sipario sulla cinquantesima edizione della Corrida di San Geminiano che incoronerà i suoi nuovi vincitori al termine dei canonici 13,350 chilometri che da Viale Berengario portano a Cognento e ritorno sul traguardo del Parco Novi Sad, dopo aver attraversato nelle prime fasi le vie del centro storico e le bancarelle della Fiera cittadina. Una delle gare forse più iconiche del calendario su strada italiano festeggia in grande stile il mezzo secolo di vita presentando al via un parterre nutrito di atleti e atlete di buon valore che renderanno incerto l’esito finale. Nel complesso saranno oltre 700 i pettorali assegnati per la prova competitiva, mentre con le iscrizioni aperte fino all’ultimo minuto sono già migliaia i modenesi che hanno deciso di rendere ancora più speciale la giornata, con limite complessivo fissato a cinquemila partecipanti.

 

I protagonisti attesi al maschile


Partiamo dalle conferme con un padrone di casa, Alessandro Giacobazzi, che si ripresenta al via della Corrida dopo il terzo posto conquistato lo scorso anno. L’alfiere di casa Fratellanza, in forza all’Aeronautica Militare, se la vedrà con Mustafà Belghiti che era arrivato immediatamente alle sue spalle un anno or sono e che ha chiuso il 2023 tra i primi trenta italiani sulla distanza dei dieci chilometri su strada. Assieme a loro un altro protagonista collaudato delle ultime edizioni ovvero Andrea Soffientini, specialista delle distanze più lunghe sesto un anno fa e nono nel 2020 prima dello stop causa Covid. Dalla top ten del 2023 ritornano anche Andrea Astolfi e Federico Rondoni, rispettivamente nono e decimo, oltre all’undicesimo vale a dire Moslim Labouiti. Non mancano poi i ritorni come quello di Davide Uccellari, triatleta olimpionico cresciuto in casa Fratellanza che si era piazzato quattordicesimo e primo modenese nella Corrida dell’Angelo ad aprile 2022. Di assoluto prestigio, invece, la presenza di Francesco Agostini, punto di forza dello squadrone del Casone Noceto nonché fresco campione d’Italia di maratona che arrivò quarto alla Corrida 2019 e nono assoluto, ma terzo italiano alla Corrida dell’Angelo. Per quanto riguarda la pattuglia straniera, invece, attenzione al burundese Jean Marie Vianney Niyomukiza, in forza all’Unicusano Livorno e detentore di un personale datato di 28’59” nei 10km su strada, mentre decisamente più recenti sono le ottime performance nella mezza maratona con un personal best di 1h01’45” realizzato ad Arezzo nell’ottobre 2022. Particolarmente fresco, inoltre, il suo ultimo successo risalente a domenica nella mezza maratona di Novara vinta con il tempo di 1h05’19”. Assieme a lui il keniano Enos Kales, classe 1997 detentore di un personale di 30’47” nei 10km su strada e reduce lo scorso anno dall’ottavo posto alla mezza maratona di Madrid.

 

Le protagoniste al femminile


Anche qui non ci saranno le prime due classificate di un anno fa vale a dire Elisa Palmero e la gialloblù Giulia Cordazzo. Conferme, invece, per le prime loro inseguitrici vale a dire Barbara Bressi, Federica Frigerio e Giulia Vettor rispettivamente terza, quarta e quinta sul traguardo nel 2023. A impreziosire la pattuglia italiana della gara femminile, però, ci sarà in primis Federica Del Buono, azzurra in forza ai Carabinieri Bologna che è specialista dei 1500 in pista e reduce dal ventunesimo posto ai Mondiali di Riga nei 5km su strada lo scorso ottobre. A sfidarla un’altra azzurra ovvero la trevigiana Michela Moretton, campionessa italiana 2022 della categoria Under 23 sui 5000 metri. Assieme a loro, infine, la specialista delle lunghe distanze Sara Galimberti reduce dal quinto posto fra le italiane alla maratona di Valencia nel mese di dicembre. Per quanto riguarda la compagine straniera, invece, occhi puntati sulla keniana Emily Chepkemoi Cheroben, trionfatrice due settimane fa della mezza maratona di Terni con il tempo di 1h16’26” e domenica in quella di Novara in 1h17’07”.

 

Iscrizioni aperte anche domani per la non competitiva

Per la Corrida non competitiva e la Minicorrida l’iscrizione costa 7 euro e sarà possibile anche domani, dalle ore 10, presso la Segreteria all’interno del PalaMolza. A tutti i partecipanti verrà consegnata all’atto dell’iscrizione la maglietta tecnica celebrativa da collezione dei 50 anni della Corrida di San Geminiano.

 

Iniziativa benefica a favore di Ant

La Corrida di San Geminiano sarà l’occasione per aprire anche una nuova partnership fra Fratellanza e Opocrin, azienda modenese nata nel 1964 e diventata oggi leader mondiale nella produzione di derivati dell’eparina oltre che uno dei maggiori player nel settore API. In particolare per ogni partecipante alla Corrida sarà devoluta una somma in beneficenza all’Associazione Italiana Tumori.

30/01/2024